CRONACA

Droga in Basilicata: nel 2024 calano le operazioni, ma aumentano i sequestri di cocaina

Nel 2024 in Basilicata sono state 105 le operazioni contro il traffico di sostanze stupefacenti (55 realizzate nel Potentino, 50 nel Materano), con una diminuzione del 13,2% rispetto all’anno precedente, quando erano state 121. Questi dati sono stati resi noti oggi nella Relazione 2025 della Direzione centrale per i Servizi antidroga del Ministero dell’Interno.

Per quanto riguarda la Basilicata, sono stati 157 i soggetti denunciati all’autorità giudiziaria, tra cui anche sette minorenni (erano nove nel 2023), di cui 134 italiani e 23 stranieri (erano 33), con una riduzione del 30% rispetto all’anno precedente, quando il numero era pari a 245.

La Basilicata, insieme alla Valle d’Aosta, è una delle poche regioni in cui non si sono registrati decessi legati a sostanze stupefacenti, mentre nel 2023 erano stati cinque i morti.

La relazione ha messo in evidenza un calo del 7% nei sequestri di cocaina, eroina, hashish, marijuana e altre droghe, scesi da 61,46 a 56,83 chili. L’hashish rimane la sostanza più frequentemente sequestrata, con 25,9 chili (erano 29,9 chili nel 2023).

Tuttavia, la cocaina ha registrato l’incremento percentuale più significativo, passando da 2,8 chili nel 2023 a 6,46 chili nel 2024, con un aumento del +124%, che colloca la Basilicata tra le regioni con uno dei più consistenti incrementi nelle quantità di droga sequestrata.

Il calo più marcato riguarda invece le piante, con solo 18 sequestri rispetto ai 157 dell’anno precedente (-88%).

Pulsante per tornare all'inizio