Caso di Garlasco: ‘Soldi per scagionare Sempio’, indagato l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti

Indagato l’ex procuratore di Pavia Mario Venditti per corruzione in atti giudiziari nell’inchiesta di Garlasco: per la procura il magistrato sarebbe stato corrotto per scagionare Andrea Sempio.
I militari della Gdf pavese hanno perquisito le abitazioni di Venditti, che per due volte archiviò Sempio, e la casa dei genitori e degli zii dello stesso Sempio. Nove le persone raggiunte dal decreto di perquisizione. All’ex procuratore sarebbe “stata proposta o comunque ipotizzata la corresponsione di una somma di denaro”.
Inchiesta ha portato alle perquisizioni nelle dimore dell’ex procuratore, a Pavia, Genova e a Campione d’Italia, e nelle case di due appartenenti alle forze dell’ordine, ora in congedo, che lavoravano nella sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Pavia.
Perquisizioni, in merito alle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi avvenuto a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007, anche a Pavia e Garlasco nelle abitazioni dei genitori e degli zii di Andrea Sempio, unico indagato nel nuovo filone d’inchiesta sul caso aperto dalla Procura della Repubblica di Pavia. I carabinieri e i finanzieri, di Milano e Pavia hanno acquisito diverso materiale che è stato portato via all’interno di scatoloni.
Il legale di Stasi: ‘Le nuove accuse sono di una gravità inaudita’
“L’ipotesi accusatoria è talmente grave che credo non debba essere commentata da un semplice avvocato. I magistrati dimostreranno la fondatezza di queste indagine, ma la gravità dei fatti contestati è inaudita”.
Così l’avvocato Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi. “L’indagine che ha portato Stasi in carcere è stata costellata da errori e orrori, come cancellare un alibi. L’indagine di oggi di Pavia e quella di Brescia sono costellate di approfondimenti. Qui si aggiunge, non si toglie. E quando si aggiunge di solito si sbaglia meno”.
ANSA