POLITICA

Bardi alla festa della Madonna di Viggiano

Il Presidente sottolinea come quello di domenica 7 settembre sia uno dei momenti più sentiti della tradizione religiosa lucana. "La presenza del cardinal Zuppi e di tutti i vescovi della Basilicata è un segno di grande attenzione e vicinanza. Occasione per rilanciare un messaggio di pace".

“E’ uno dei momenti più sentiti della tradizione religiosa lucana, capace di unire generazioni e comunità nel segno della devozione e della memoria storica”. Lo sottolinea il Presidente della Regione Vito Bardi in riferimento alla festa della Madonna di Viggiano, patrona e regina della Basilicata, prevista per domenica 7 settembre. Un appuntamento che coniuga fede, tradizione e identità, atteso ogni anno da migliaia di fedeli provenienti non solo dal territorio, ma anche dalle comunità lucane sparse in Italia e all’estero.
Il momento centrale della giornata sarà la celebrazione eucaristica delle ore 11 in piazza Giovanni XXIII, presieduta dal cardinal Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana. Concelebreranno con lui tutti i vescovi della Conferenza Episcopale di Basilicata, a testimonianza di un evento corale che rappresenta l’intera comunità regionale.
“La Madonna nera di Viggiano – dice Bardi – è nel cuore di tutti i lucani. È un simbolo che unisce la nostra terra, le nostre famiglie e le nostre comunità nel segno della fede e delle radici condivise. La sua festa va oltre l’appuntamento religioso. E’ un momento in cui la Basilicata riscopre la propria identità e la propria coesione”.
Il Presidente rivolge un ringraziamento speciale alla Chiesa lucana e al cardinale Zuppi: “La presenza del Presidente della CEI, insieme a tutti i vescovi della Basilicata, è un segno di grande attenzione e vicinanza. È anche un’occasione per rilanciare un messaggio di pace, solidarietà e speranza, valori di cui abbiamo sempre più bisogno”.

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