In arrivo a Matera il festival Matera Jazz Guitar Days e il “Premio Angelo Carriero”
un nuovo palcoscenico per i giovani talenti della chitarra jazz

In arrivo il 13 e 14 settembre 2025 il festival Matera Jazz Guitar Days, un nuovo evento promosso dall’Associazione AquaMater ETS con la collaborazione dell’Associazione Jazzistica Materana Mifajazz e di Jando Music, con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti della chitarra jazz e portare nella città di Matera grandi artisti nazionali e internazionali.
La speciale due giorni si terrà nel cuore dei Sassi di Matera, Patrimonio Unesco, in una location mozzafiato: gli ipogei millenari AquaMater, gioielli incastonati nei Sassi con balconata di affaccio sul suggestivo scenario della Murgia Timone e delle chiese rupestri.
È un ampio sito coperto e scoperto sovrastante la “scala del cinema”: un luogo che ha fatto innamorare molti registi internazionali tra cui Pier Paolo Pasolini (Il Vangelo Secondo Matteo), William Wyler (Ben-Hur), Francesco Rosi (Cristo si è fermato a Eboli), Mel Gibson (The Passion), Cary Fukunaga (007 – No time to die).
Durante la due giorni, le antiche pietre e i vicoli suggestivi della città amplificheranno le emozioni del jazz, offrendo un’esperienza che va anche oltre la musica.
Il festival è patrocinato da: Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, CAI Matera, Matera Welcome, Matera 2019 Open Future. La direzione artistica è curata dal chitarrista Dino Plasmati.
L’ingresso al festival è gratuito con prenotazione obbligatoria sulla piattaforma Eventbrite al link https://www.eventbrite.com/cc/matera-jazz-guitar-days-2025-4611183, disponibile anche sul sito www.materajazzguitardays.it.
Programma
Il festival prende avvio sabato 14 settembre alle ore 10.30 con la conferenza “Jazz guitar today”: un vivace dibattito sullo stato attuale della chitarra jazz che vede la partecipazione di autorevoli giornalisti musicali, critici ed esperti in vari settori, tra cui il fisico Mario Alemi, che indagherà il legame tra musica e matematica anche attraverso la moderna intelligenza artificiale.
Dalle 12.30 alle 14.00 una jam session animerà una degustazione a buffet di prodotti tipici lucani: un momento conviviale e di networking per musicisti, addetti ai lavori e pubblico.
Dalle 15.00 alle 16.30 si terrà la conferenza: “Presente e futuro della chitarra jazz”, continuerà l’approfondimento dedicato alle prospettive future della chitarra jazz: innovazioni stilistiche, nuove tecnologie e il ruolo della didattica. Interverranno rinomati esperti e docenti.
Alle 17.00 prenderà il via il Workshop di liuteria jazzistica con il Maestro Liutaio Vincenzo Santochirico, dedicato alla chitarra jazz, durante il quale verranno svelati i segreti della costruzione, settaggio e manutenzione dello strumento, con dimostrazioni pratiche e sessione Q&A.
Il culmine della prima giornata, alle ore 19.00, sarà il concerto del M° Eddy Palermo, figura di spicco della chitarra jazz, accompagnato dal M° Dino Plasmati. Un viaggio attraverso standard e composizioni originali che incanterà il pubblico.
Domenica 14 settembre alle ore 10.00 si terrà l’esibizione dei finalisti del Premio Angelo Carriero, concorso musicale rivolto a musicisti emergenti tra i 18 e i 30 anni, italiani e stranieri.
Al termine delle performance, verrà premiato il vincitore con la consegna della Borsa di studio per la copertura integrale della retta di iscrizione alle Berklee Clinics at Umbria Jazz (edizione 2026) e il 50% del costo dell’alloggio in una struttura convenzionata.
Il concorso è dedicato alla memoria di Angelo Carriero, scomparso prematuramente portandosi nel cuore, “come in un accordo” la passione per la chitarra jazz e per la vela.
Nella giuria della prima edizione del Premio: il M° Eddy Palermo, il M° Manuele Morbidini – membro del programming team della Fondazione di Partecipazione Umbria Jazz, il prof. Dino Plasmati – docente di chitarra jazz al Conservatorio di Potenza.
I criteri di valutazione comprendono qualità artistica, originalità, tecnica strumentale, capacità interpretativa e padronanza del linguaggio jazzistico.
A coronamento del festival, alle 12.30, una jam session con la pasta lucana fatta a mano: un momento conviviale e di networking per musicisti, addetti ai lavori e pubblico in compagnia dell’Accademia della Pasta Lucana fatta a mano, per un gioioso arrivederci al 2026.