CULTURA E EVENTI

Custodi di Memorie: a Potenza presentato un viaggio corale nel cuore del patrimonio immateriale lucano

Nella suggestiva sala del Consiglio Comunale, la città di Potenza ha ospitato, sabato 26 luglio, con un pubblico gremito la presentazione ufficiale del volume “Custodi di Memorie – Viaggio nel Patrimonio Immateriale”, testimonianza concreta del lavoro svolto dagli operatori volontari del Servizio Civile delle Pro Loco Unpli Basilicata.

Un evento denso di significato, che ha saputo coniugare memoria, identità e futuro, coinvolgendo istituzioni, studiosi e comunità locali.

Tra i protagonisti dell’incontro, Antony Gallo, Funzionario del Ministero della Cultura e curatore del volume, la cui visione e competenza hanno rappresentato un riferimento fondamentale per l’intero progetto.

Gallo, anche referente regionale per il censimento del patrimonio immateriale, ha guidato con rigore e passione il percorso che ha condotto alla realizzazione dell’opera, frutto di un anno di lavoro, offrendo un impianto scientifico solido e al tempo stesso accessibile.

Nel suo intervento, ha dichiarato: “Questo libro non è un punto di arrivo ma di partenza, un invito a guardare alle nostre radici con orgoglio, riconoscendo nella memoria il più grande patrimonio che possediamo”.

Con queste parole, Gallo ha espresso il senso profondo dell’iniziativa: un esercizio collettivo di riconoscimento, cura e valorizzazione del patrimonio immateriale, che attraversa riti, feste, tradizioni e saperi locali, restituendo dignità e centralità alle comunità che li custodiscono.

Il volume “Custodi di Memorie” si presenta dunque non solo come un documento prezioso, ma anche come una chiamata all’impegno civico e culturale, dove l’opera di Antony Gallo emerge con chiarezza: un lavoro che coniuga metodo, passione e visione strategica, proiettando la Basilicata e le sue comunità in una narrazione più ampia, capace di dialogare con il presente e costruire il futuro.

Alla presenza di autorevoli rappresentanti istituzionali – tra cui il Vicepresidente della Regione Basilicata Pasquale Pepe, il Presidente del Consiglio comunale di Potenza Pierluigi Smaldone, la Direttrice Generale dell’Apt Basilicata Margherita Sarli, il Presidente Anci Basilicata Gerardo Larocca, l’Assessore alla Cultura Roberto Falotico, il Presidente Nazionale Unpli Antonino La Spina, la Responsabile Nazionale del Servizio Civile Bernardina Tavella, il Presidente Unpli Basilicata Vito Sabia e il Consigliere Nazionale Unpli Pierfranco De Marco – l’evento ha offerto un’occasione di riflessione e confronto sul ruolo delle Pro Loco nella tutela dell’identità culturale e delle tradizioni locali.

Particolarmente atteso l’intervento del professor Enzo Vinicio Alliegro, antropologo dell’Università di Napoli “Federico II”, che ha posto l’accento sul valore della memoria come fondamento dell’identità collettiva. Attraverso riti, gesti e pratiche condivise – ha spiegato – si costruisce il “DNA culturale” dell’individuo, che trova nella comunità il contesto fondamentale per la propria formazione.

Alliegro ha inoltre evidenziato la necessità di compiere veri e propri “esercizi di memoria” per non disperdere il patrimonio immateriale, riconoscendo nelle Pro Loco presìdi fondamentali di cultura e socialità, oggi più che mai valorizzati anche dai riconoscimenti UNESCO. A seguire, sono intervenuti altri protagonisti del mondo istituzionale e associativo.

Rosa Fortunato, responsabile regionale Unpli del Servizio Civile, ha definito il volume presentato come un ponte tra passato, presente e futuro, richiamando il valore dell’impegno giovanile come elemento di continuità tra generazioni. Il vicepresidente della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, ha ribadito l’importanza di riscoprire e valorizzare le tradizioni autentiche, citando l’esempio del culto di San Rocco a Tolve come modello di identità radicata nel territorio.

Il presidente Unpli Basilicata, Vito Sabia, ha dichiarato: “La Basilicata partecipa attivamente, fiera della propria ricca tradizione di riti, feste e saperi popolari”. Infine, il consigliere nazionale Unpli Pierfranco De Marco ha lanciato un appello per destinare maggiori risorse e spazi alle Pro Loco, sottolineandone il ruolo centrale come presìdi culturali e sociali, ben oltre la mera organizzazione di eventi.

A rendere ancora più vivo l’incontro, gli intermezzi musicali del gruppo Saurofolk e le testimonianze dirette degli operatori volontari, veri ambasciatori di un patrimonio che vive e si rigenera ogni giorno, grazie a chi – come Antony Gallo – ha scelto di essere, con competenza e dedizione, custode attivo della memoria.

 

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