POLITICA

“Crisi Smart Paper: Chiorazzo chiede incontro urgente per tutelare occupazione e territori”

“La Giunta regionale convochi con urgenza un incontro con la dirigenza della Smart Paper e le parti sociali, dando seguito alla richiesta avanzata dai sindaci dei Comuni interessati.
Non si sottovalutino i segnali di una crisi aziendale che, se non affrontata per tempo, rischia di coinvolgere i lavoratori e i territori interessati”.
È quanto dichiara il Vice Presidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, esprimendo forte preoccupazione per l’evolversi della vicenda che coinvolge l’azienda con sedi a Tito e Sant’Angelo Le Fratte, specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di soluzioni per l’archiviazione ed elaborazione elettronica dei documenti.
Nei giorni scorsi è stata resa nota la notizia della perdita della gara per l’affidamento dei servizi richiesti da Enel, uno dei principali clienti dell’azienda, fatto che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione e accelerare le ricadute occupazionali e produttive.
“È fondamentale – ha aggiunto Chiorazzo – che le istituzioni regionali si attivino con tempestività e responsabilità per evitare che questa situazione degeneri in una perdita secca di posti di lavoro e competenze”.
“La Regione – prosegue il Vice Presidente – così come si è giustamente impegnata per la vertenza CallMat, mettendo in campo strumenti e risorse per salvaguardare l’occupazione, deve fare altrettanto per Smart Paper.
È necessario che, anche nell’esecuzione delle attività regionali e nei progetti di innovazione e digitalizzazione, si tenga conto delle competenze e del know-how di un’azienda che rappresenta un’eccellenza lucana nel campo dei servizi digitali avanzati”.
Chiorazzo ha quindi rivolto un appello al Presidente della Regione, Vito Bardi, e all’Assessore alle Attività produttive, Franco Cupparo, affinché si facciano carico immediatamente della richiesta dei sindaci e delle preoccupazioni dei lavoratori, “agendo con tempestività e determinazione per garantire la continuità produttiva e la piena tutela dei livelli occupazionali”.
“Smart Paper – conclude il Vice Presidente del Consiglio – è una delle migliori realtà produttive del nostro territorio e non può diventare l’ennesima occasione persa per la Basilicata.
Lo dobbiamo ai lavoratori, alle loro famiglie e a chi, anche nei nostri territori, continua a credere che fare impresa nel Mezzogiorno sia possibile e necessario”.
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