POLITICA

Chiorazzo: “La Regione ridimensiona la crisi idrica mentre gli agricoltori sono in piazza

La crisi irrigua è grave e rischia di estendersi all’uso potabile. Subito ristori, accelerazione degli interventii sulle dighe e un piano straordinario per riparare le condutture”.

“È sconcertante che mentre centinaia di agricoltori del Metapontino scendono in piazza per denunciare la carenza d’acqua e chiedere misure urgenti per salvare le colture di qualita, gli enti gestori della risorse idrica diffondono una nota in cui affermano che ‘non c’è alcuna emergenza idrica, seppur riferendosi a quella destinata al consumo umano ’.Una dichiarazione fuori dalla realtà che ignora la gravità della crisi in atto.”
Lo dichiara il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, commentando la comunicazione istituzionale diffusa da Acquedotto e Egrib a seguito del tavolo tecnico di ieri e la manifestazione degli agricoltori tenutasi oggi nella fascia jonica.
“È certamente corretto – aggiunge Chiorazzo – richiamare tutti ad un uso responsabile e consapevole della risorsa idrica. Ma proprio per questo è necessario affrontare seriamente le criticità strutturali del nostro sistema idrico, a partire dalle perdite record delle reti di distribuzione.
La Basilicata, pur essendo una regione ricca d’acqua, registra tassi di dispersione tra i peggiori d’Italia
È urgente varare un piano straordinario di manutenzione e sostituzione delle condotte, perché non si può chiedere responsabilità ai cittadini e agli agricoltori se prima non si mettono in sicurezza le infrastrutture”.
“La crisi irrigua – prosegue Chiorazzo – è già gravissima e rischia di estendersi anche all’uso potabile.
La diga di Monte Cotugno, infrastruttura strategica per l’agricoltura lucana, nei mesi scorsi conteneva appena 97 milioni di metri cubi d’acqua, oltre 60 milioni in meno rispetto allo stesso periodo del 2023.
In vaste aree del Metapontino l’erogazione irrigua è stata ridotta del 50%”.
Nelle settimane passate abbiamo presentato un’interrogazione consiliare per conoscere lo stato dei lavori in corso per il ripristino del coronamento impermeabile e se i tempi per la conclusione degli stessi, previsti per fine anno, saranno rispettati”.
“Il Consiglio regionale – ricorda Chiorazzo – ha approvato una risoluzione che impegna la Giunta a garantire ristori per le imprese agricole colpite. Ora occorre passare dalle parole ai fatti. Negare l’emergenza e prendere tempo sarebbe un atto di grave irresponsabilità.”
“La Basilicata – conclude Chiorazzo – non può più permettersi ritardi. Servono verità, azioni immediate e un piano serio per difendere l’acqua, i lavoratori agricoli e i nostri territori”.
ANSA
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