L’Iran minaccia Gb e Francia. L’Idf dichiara Gaza fronte secondario della guerra

Idf, distrutto sito per l’uranio arricchito a Isfahan
L’Idf ha fatto sapere di aver attaccato finora più di 400 obiettivi in Iran e di aver preso di mira i siti nucleari di Natanz e Isfahan, dove è stata distrutta un’infrastruttura per l’uranio arricchito: tuttavia, Israele chiarisce di non aver colpito l’impianto di Fordow.
Il capo di stato maggiore e il comandante dell’Aeronautica militare hanno inoltre osservato che i caccia dell’Aeronautica continueranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran.
Il Comando del fronte interno dell’esercito israeliano ha annunciato che non è più necessario per la popolazione restare nei pressi di un’area protetta in tutto il Paese.
L’Idf dichiara Gaza fronte secondario della guerra
L’Idf ha dichiarato oggi che Gaza è diventata un fronte secondario nella guerra e che l’attenzione principale dell’esercito si è ora spostata sull’Iran. L’esercito ha affermato che l’operazione dell’aeronautica ha creato una rotta sicura verso Teheran, e che ora i caccia possono operare liberamente nel suo spazio aereo.
Idf, eliminati nove scienziati nucleari iraniani
L’Idf ha annunciato che nove scienziati e alti esperti coinvolti nel programma nucleare del regime iraniano sono stati uccisi nei primi attacchi dell’aeronautica israeliana all’apertura dell’operazione in Iran. “L’attacco è stato possibile grazie a un’intelligence precisa raccolta dal dipartimento di intelligence militare”, ha dichiarato il portavoce militare. L’esercito sottolinea che “la loro eliminazione rappresenta un danno significativo alla capacità del regime iraniano di ottenere armi di distruzione di massa”.
‘In raid israeliano a Teheran 60 morti tra cui 20 bambini’
Sessanta persone, tra cui 20 bambini, sono morte in un attacco israeliano su un edificio residenziale a Teheran. Lo riporta la stampa statale iraniana, secondo quanto riferisce la Cnn. La Tv iraniana ha mostrato immagini di operai che rimuovevano i detriti di un edificio di 14 piani nel complesso residenziale Shahrak-e Shahid Chamran. Secondo un giornalista sul posto, tra le vittime ci sono 20 bambini, inclusi neonati di appena 6 mesi. Dieci corpi sarebbero ancora sotto le macerie. Non è stato specificato se le 60 vittime siano incluse nel bilancio dei 78 morti dato ieri sera dall’inviato iraniano all’Onu, Amir Saeid Iravani.
Katz, ‘se Khamenei colpisce i civili, Teheran in fiamme’
Dopo una valutazione della situazione con il capo di stato maggiore Eyal Zamir, il capo del Mossad David Barnea e i vertici dell’Idf, il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato che se “Khamenei continuerà a lanciare missili contro la popolazione israeliana, Teheran andrà in fiamme”. “Il dittatore iraniano sta trasformando i cittadini del suo Paese in ostaggi e li condanna a pagare un prezzo pesante, soprattutto gli abitanti di Teheran, a causa degli attacchi criminali contro i civili israeliani”, ha detto Katz.
Iran minaccia Gb e Francia, ‘attacchiamo le vostre basi’
L’Iran ha avvertito la Gran Bretagna e la Francia che attaccherà le loro basi militari in Medio Oriente “se contribuiranno a sventare i suoi attacchi contro Israele”. Lo riferiscono i media iraniani citati da Reuters.
Idf, nella notte 200 missili balistici iraniani su Israele
Dalla scorsa notte l’Iran ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele in diverse raffiche, fa sapere l’Idf. La maggior parte dei missili è stata intercettata dalle difese aeree. L’esercito afferma che circa il 25%, meno di 50, non è stato intercettato “secondo il protocollo”.
Secondo l’Idf, un “piccolo numero” di missili è riuscito a superare le difese aeree e ha causato vittime e danni, anche in aree residenziali di Tel Aviv, Ramat Gan e Rishon Lezion, nel centro di Israele.
L’esercito afferma che tutte le sue basi, comprese quelle aeree, stanno operando regolarmente e che la loro funzionalità non ha subito alcun danno. Diversi droni lanciati contro Israele durante la notte sono stati abbattuti anche dall’Aeronautica militare e dalla Marina israeliane. Cento droni lanciati dall’Iran ieri sono stati intercettati.
Appello Papa a Israele e Iran, responsabilità e ragione
‘In questi giorni giungono notizie che destano molta preoccupazione. Si è gravemente deteriorata la situazione in Iran e Israele’, ha detto papa Leone XIV in un appello al termine dell’udienza giubilare. ‘In un momento cosi’ delicato, desidero rinnovare un appello alla responsabilita’ e alla ragione – ha proseguito -.
L’impegno per costruire un mondo piu’ sicuro e libero dalla minaccia nucleare va perseguito attraverso un incontro rispetto e un dialogo sincero per edificare una pace duratura, fondata sulla giustizia, sulla fraternita’ e sul bene comune’.
Secondo il Pontefice, ‘nessuno dovrebbe mai minacciare l’esistenza dell’altro. E’ dovere di tutti i Paesi sostenere la causa della pace, avviando cammini di riconciliazione e favorendo soluzioni che garantiscano sicurezza e dignita’ per tutti!’.
Iran, ‘lo spazio aereo rimarrà chiuso fino a nuovo ordine’
La compagnia aeroportuale iraniana ha annunciato oggi che lo spazio aereo del Paese rimarrà chiuso fino a nuovo ordine, a causa dei continui attacchi israeliani. La chiusura è stata decisa per garantire la sicurezza dei passeggeri e dei cittadini, si legge in un comunicato stampa. Ieri sera l’organizzazione dell’aviazione civile iraniana aveva reso noto che lo spazio aereo del Paese sarebbe rimasto chiuso fino a oggi.
Idf, ‘strada per l’Iran è spianata, ora attacchi su Teheran’
“La strada per l’Iran è stata spianata”, hanno dichiarato questa mattina in un briefing il capo di stato maggiore israeliano Eyal Zamir e il comandante dell’Aeronautica Tomer Bar, riferendosi al fatto che i caccia israeliani stanno operando liberamente nei cieli iraniani.
Durante la notte, l’Aeronautica ha completato la distruzione dei sistemi antiaerei diretti dell’Iran, “sgomberando” la strada ai raid dell’Idf. Zamir e Bar hanno anche osservato che, in conformità con i piani, i velivoli dell’Aeronautica militare inizieranno a operare per attaccare obiettivi a Teheran.
Iran, ‘danni limitati all’impianto nucleare di Fordow’
L’Iran ha confermato che il suo impianto nucleare di Fordow ha subito danni limitati dopo i recenti attacchi, ha riportato l’agenzia di stampa semiufficiale Isna, citando un portavoce dell’organizzazione nazionale per l’energia atomica.
“Ci sono stati danni limitati ad alcune aree del sito di arricchimento di Fordow”, ha dichiarato il portavoce dell’agenzia statale per l’energia atomica Behrouz Kamalvandi citato dal Guardian. “Avevamo già spostato una parte significativa delle attrezzature e dei materiali, e non ci sono stati danni estesi e non ci sono preoccupazioni di contaminazione”.
Iran, non ancora decisa partecipazione a nuovo round su nucleare
L’Iran non ha ancora deciso se partecipare o meno al prossimo round di colloqui sul nucleare con gli Stati Uniti, previsto per domenica: lo ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Esmail Baghaei. “Non possiamo immaginare che il regime sionista avrebbe inscenato una guerra del genere nella regione, senza il coordinamento o il consenso consapevole degli Stati Uniti”, ha aggiunto.
Media, ‘Iran intende attaccare basi Usa nella regione’
“Secondo alti comandanti militari dell’Iran, la guerra si estenderà nei prossimi giorni e includerà anche basi statunitensi nella regione. Gli aggressori saranno l’obiettivo di una risposta iraniana decisa e su vasta scala”. Lo riferisce l’agenzia di stampa iraniana Fars citando una “fonte informata” in Iran.
Iran, Usa responsabili di conseguenze dell’azione di Israele
“Riteniamo il governo degli Stati Uniti responsabile delle conseguenze dell’azione sconsiderata di Israele nell’attaccare l’Iran”: lo ha detto oggi il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, in un’intervista alla Tv di Stato. “Il regime sionista è riuscito a coinvolgere i Paesi occidentali in conflitti regionali, influenzando così il processo diplomatico con il suo avventurismo”, ha aggiunto.
Idf, ‘continuiamo a colpire decine di lanciamissili Iran’
L’esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito decine di lanciamissili in Iran, dopo aver annunciato di aver preso di mira le difese aeree con un’ondata di attacchi nell’area di Teheran durante la notte. L’aeronautica israeliana “continua a colpire decine di lanciamissili terra-terra in Iran”, ha dichiarato l’esercito in una nota.
Tajani, ‘fermare l’escalation, l’Iran ha superato la linea rossa sull’atomica’
“La linea europea è quella di evitare una escalation, fermo restando che l’Iran non può avere un’arma nucleare.
Queste sono le cose che dirò oggi in Parlamento. La linea dell’Italia è una linea di impegno per la pace fermo restando che non può essere messa a repentaglio con l’atomica la sicurezza e l’esistenza dello Stato di Israele”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg1.
“Per quanto riguarda il programma nucleare dell’Iran, noi abbiamo il rapporto dell’Agenzia delle Nazioni Unite secondo il quale l’Iran ha violato le regole ed è andato al di là della linea rossa per quanto riguarda la costruzione dell’arma atomica.
Quindi le osservazioni israeliane sono assolutamente fondate sulla base di una relazione indipendente che arriva dall’agenzia dell’Onu”, ha aggiunto Tajani al Tg1, ribadendo la necessità di evitare un’escalation.
Iran, utilizzeremo 2.000 missili contro Israele
L’esercito iraniano ha affermato che utilizzerà 2.000 missili nei suoi prossimi attacchi contro Israele, riportano i media locali. Si tratta di un numero 20 volte superiore rispetto ai missili lanciati finora.
Israele, colpiti schieramenti difensivi in zona di Teheran
“Per la prima volta dall’inizio della guerra, a oltre 1.500 km dal territorio israeliano, l’Iaf (l’Aeronautica militare israeliana) ha colpito schieramenti difensivi nell’area di Teheran”: lo ha reso noto il comandante dell’Iaf, Tomer Bar, in un comunicato dell’esercito (Idf) pubblicato su Telegram.
“L’Iran si riserva il diritto di autodifesa contro i recenti attacchi israeliani, da esercitare nei tempi e nei modi desiderati dall’Iran, e mette in guardia contro qualsiasi interferenza o ostacolo da parte di terzi allo svolgimento delle operazioni”; lo ha detto ieri sera l’ambasciatore iraniano a Londra, Ali Mousavi, in un incontro con il Sottosegretario di Stato britannico per il Medio Oriente, Hamish Falconer.
Mousavi ha inoltre esortato il Regno Unito, in qualità di membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a condannare gli attacchi israeliani.
Secondo una dichiarazione dell’ambasciata iraniana a X, Falconer, da parte sua, ha sottolineato l’importanza della diplomazia per contrastare i falchi nella regione e nelle cerchie interne dell’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump.
Idf, intercettati diversi droni su Cisgiordania e Mar Morto
L’Aeronautica militare israeliana ha abbattuto questa mattina diversi droni lanciati contro il Paese, ha reso noto l’esercito (Idf) su Telegram. I velivoli senza pilota sono stati intercettati dopo un allarme aereo scattato alle 8:11 (le 7:11 in Italia) nelle zone della Cisgiordania e del Mar Morto.
La Giordania ha riaperto il suo spazio aereo
La Giordania ha riaperto il suo spazio aereo alle 7:30 di questa mattina (le 6:30 in Italia): lo ha reso noto la commissione per l’aviazione civile del Paese, come riporta il Guardian. Lo spazio aereo era stato chiuso ieri mattina a seguito degli attacchi israeliani contro l’Iran.
Attacchi iraniani su Israele, 3 morti e 80 feriti
E’ salito a tre morti e circa 80 feriti il bilancio degli attacchi iraniani contro Israele: lo ha reso noto il servizio medico d’emergenza israeliano (Magen David Adom), aggiungendo che diverse altre persone sono gravemente ferite. Lo riporta il Times of Israel. Durante la notte i media israeliani avevano riferito della morte di una donna di 60 anni, colpita nell’area di Tel Aviv, mentre i feriti erano una sessantina.
Araghchi: Iran risponderà con decisione ad aggressione Israele
“L’Iran risponderà all’attacco israeliano con ferma determinazione e decisione per difendere la propria sovranità e sicurezza nazionale”. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi in due conversazioni telefoniche separate, avute ieri, con i suoi omologhi di Francia, Gran Bretagna, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Iraq, Australia, Cipro, India e Pakistan, nonché con il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.
Parlando con il suo omologo britannico David Lammy, Araghchi ha messo in guardia dalle conseguenze del sostegno “ingiustificato e provocatorio” degli Stati europei a Israele, sulla pace e la sicurezza regionale e internazionale.
“L’Iran non accetterà le richieste di moderazione contro l’aggressione israeliana”, ha sottolineato. Secondo l’agenzia iraniana Isna, nei colloqui con il ministro degli Esteri francese Noel Barrot, Araghchi ha dichiarato che “il sostegno di alcuni Paesi europei alla recente risoluzione contro il programma nucleare iraniano ha fornito il pretesto a Israele per colpire i siti nucleari iraniani”.
Iran: colloqui con Usa sul nucleare privi di significato
I negoziati con gli Stati Uniti su un accordo nucleare sono privi di significato alla luce degli attacchi israeliani all’Iran.
Lo ha dichiarato, come riporta Reuters sul suo sito web, Esmaeil Baghaei, portavoce del Ministero degli Esteri iraniano. “Gli Stati Uniti – ha detto Baghaei – hanno agito in un modo tale da rendere i colloqui inutili. Non si può affermare di stare negoziando e allo stesso tempo lasciare che Israele attacchi il territorio iraniano”.
Teheran condanna la ‘complicità’ degli Usa negli attacchi
“Gli attacchi israeliani contro l’Iran sono un’indicazione di “terrorismo di stato” e una “dichiarazione di guerra”, ha dichiarato l’ambasciatore iraniano all’ONU Saeed Iravani, aggiungendo: “Non vi è alcun dubbio sulla complicità degli Stati Uniti negli attacchi israeliani, poiché sono stati condotti con la cooperazione politica e logistica di Washington. Non dimenticheremo che persone sono state uccise in Iran in attacchi israeliani, con armi americane”, ha aggiunto.
“I Paesi che sostengono i crimini del regime israeliano, in particolare gli Stati Uniti, hanno la piena responsabilità delle conseguenze della loro complicità in questi crimini attraverso l’assistenza fornita al regime”, ha aggiunto, citato dall’IRNA, durante una riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, tenutasi dopo gli attacchi israeliani contro l’Iran la scorsa notte.
Da Iran un nuovi attacchi di rappresaglia contro Israele
L’Iran sta lanciando decine di missili balistici nel corso di un altro nuovo attacco di rappresaglia contro obiettivi israeliani. Lo riferiscono la tv di stato iraniana e l’agenzia di stampa Mehr.
Nuovo attacco dell’Iran, esplosioni a Tel Aviv
Le sirene d’allarme sono scattate a Tel Aviv in seguito al lancio di missili dall’Iran verso Israele.
L’esercito israeliano raccomanda alla popolazione di rimanere nei rifugi. Esplosioni vengono registrate in seguito all’arrivo di missili.
Iran, colpiremo tutti i Paesi che difenderanno Israele’
L’Iran intensificherà i suoi attacchi a Israele e punterà alle basi regionali di ogni paese che cercherà di difenderlo. Lo ha detto un funzionario iraniano a Cnn. “L’Iran si riserva il diritto, in base al diritto internazionale, di rispondere con decisione.
Qualsiasi Paese che tenti di difendere il regime” di Israele “dalle operazioni dell’Iran vedrà, a sua volta, le sue basi e posizioni regionali diventare nuovi obiettivi”, ha detto il funzionario iraniano.
Una donna morta in Israele in attacchi iraniani, 60 feriti +
Una donna è rimasta uccisa negli attacchi iraniani a Israele. La donna di 60 anni, colpita nell’area di Tel Aviv, è morta in ospedale in seguito alle ferite riportate. Lo riportano i media israeliani parlando di 60 feriti.
ANSA