Chiorazzo (Basilicata Casa Comune): per rendere un servizio ai lucani Pepe si attivi per evitare i rischi del definanziamento

Per fare un buon servizio alla Basilicata l’assessore Pepe farebbe bene a verificare puntualmente i rischi per la Basilicata e non ad affrettarsi a smentirli perché prossimo a un appuntamento elettorale.
Se nessuno – Pepe, ma soprattutto il Governo – ha smentito le notizie di stampa che danno conto del programma di revisione tecnica del PNRR che riprogramma questi fondi togliendoli alle due tratte ferroviarie della Basilicata, Pepe farebbe bene ad alzare la guardia e chiedere informazioni e garanzie a Roma.
Perché nella migliore delle ipotesi questo significa il mancato rispetto di cronoprogrammi compatibili con PNRR e, quindi, un prolungamento sine die di quei lavori finanziandoli di volta in volta con fondi nazionali ed europei.
Del resto i lucani purtroppo ben sanno che, nei decenni scorsi, anche la tratta ferroviaria Ferrandina Matera non è stata mai formalmente abbandonata ma periodicamente definanziata in attesa della ricerca d’altre fonti di finanziamento. E il risultato, a 40 anni dall’avvio dell’opera nel 1986, è sotto gli occhi di tutti.
Non vorremmo che la storia si ripeta e per questo aspettiamo una risposta puntuale dall’assessore all’interrogazione che abbiamo presentato per la quale non ci accontenteremo del frettoloso “tutt’apposto” a mezzo velina.
Perché sarebbe un déjà-vu di quanto già accaduto in occasione della campagna elettorale regionale, quando, a fronte della nostra denuncia di un buco finanziario in sanità che si intendeva coprire deviando i fondi delle compensazioni estrattive destinati alla creazione di lavoro, arrivò la stessa smentita in tempi record a mezzo stampa salvo, nei mesi successivi, dover ammettere che era tutto vero e che anzi la passività era ancora più grave.