CRONACA

D’Andrea (ADOC Basilicata) replica alla Regione: “La molecola gas non è gratis come afferma il presidente Bardi”

L’Adoc Basilicata torna a contestare il sistema di applicazione del bonus gas, dopo le segnalazioni di numerosi cittadini che si sono visti recapitare bollette con addebiti imprevisti.

Il presidente dell’associazione, Canio D’Andrea, ricorda che la promessa iniziale era di una “molecola gas” gratuita per i consumatori lucani, ma la realtà dei fatti sembra essere ben diversa.

Adoc ha ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che, pur avendo diritto al bonus gas, si sono visti addebitare importi elevati sotto la voce “Conguaglio mensile gas Regione Basilicata Lr 28/22”. Un caso esemplificativo è quello di un associato Adoc che, a fronte di un consumo di 36 Smc, si è visto addebitare ben 543,18 euro di conguaglio su una bolletta totale di 613,00 euro.

Adoc Basilicata chiede chiarimenti alla Regione sul funzionamento del bonus gas e sulle ragioni di tali conguagli, che sembrano contraddire l’obiettivo di gratuità promesso. L’associazione chiede inoltre che vengano individuati strumenti per risolvere queste anomalie e tutelare i cittadini, che rischiano di subire “salassi” a causa di un sistema che presenta evidenti criticità.

D’Andrea rinnova l’appello al Presidente Bardi per un incontro chiarificatore, che ponga fine alle incertezze e ai disagi che i cittadini stanno subendo a causa del bonus gas.

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