POLITICA

PETRUCCELLI (FDI) SU CRISI AL COMUNE DI SENISE: CASTRONUOVO STA PRENDENDO TEMPO PER FARCI VOTARE TRA UN ANNO, DIA SUBITO LA PAROLA AI CITTADINI

Pubblichiamo nota integrale di Nicola Petruccelli, consigliere FdI al Comune di Senise.

“Il sindaco che solo qualche mese fa chiedeva a gran voce di non essere sfiduciato per evitare che arrivasse il commissario prefettizio ora, avendo perso ogni possibilità di rimanere sulla poltrona, fa di tutto per dare al suo paese un commissariamento più lungo possibile, e questo allo scopo di riorganizzarsi per poter competere alle prossime elezioni comunali.

Stiamo parlando del sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, e del suo vicesindaco Pino Rossi che da settimane stanno brigando per allontanare la data della fine di questa legislatura, che ormai è solo un danno per il paese, escogitando ogni tipo di sotterfugio e di cavilli.

Quello che qualche mese fa è stato messo in campo dalla coppia Castronuovo e Rossi, ormai in preda a isterismi da astinenza dal potere, ossia la compravendita politica del consigliere di opposizione Rosario Marino, passato in maggioranza grazie alla nomina da assessore, è già costato a Senise mesi di veleni e di immobilismo, con una macchina amministrativa impantanata e ferma, nell’attesa che i due consoli, che hanno espropriato la cittadinanza del diritto ad esprimersi col voto, cerchino il cavillo giusto per non cadere.

Ma si tratta solo di allungare la loro agonia e di trascinare in questa scellerata avventura anche la comunità senisese che, invece, ha bisogno di un’amministrazione salda e soprattutto degna.

Ma a loro la dignità l’ha tolta il decreto prefettizio che ha dimostrato che per mesi la maggioranza si è retta sul voto di un consigliere di fatto non legittimato a ricoprirne la carica per motivi giudiziari.

Ora la coppia degli “onesti” Castronuovo-Rossi sta tramando per giocare con le date e allontanare il più possibile la data della resa dei conti per evitare di fare votare i senisesi per le elezioni comunali nella tornata di giugno prossimo.

Lo scopo è quello di prendere tempo e votare nel 2025 per darsi il tempo di raccontare ai senisesi la barzelletta che loro sono i “buoni” e gli “onesti”. Non sono né buoni né onesti perché amministratori coscienziosi avrebbero già liberato le istituzioni e restituito la parola ai senisesi.

E invece non intendono mollare la poltrona. Hanno ridotto il comune ad un fortino completamente chiuso ai cittadini, nel quale manca del tutto il minimo di trasparenza istituzionale necessario per il funzionamento della democrazia.

Chiedo al sindaco e al vicesindaco, che ormai occupano il comune da troppi anni, di dimettersi e consentire a Senise di andare al voto nella tornata elettorale di giugno prossimo, evitando un anno di commissariamento”.

Nicola Petruccelli – consigliere FdI al Comune di Senise

Pulsante per tornare all'inizio