CRONACA

Equipe medica condannata a pagare per garza dimenticata in addome

Due medici e due infermieri che prestavano servizio presso l’ospedale di Melfi dovranno pagare all’ASP oltre 95.500 euro, oltre a interessi e rivalutazioni, a causa di una garza dimenticata nell’addome di una paziente sottoposta a un taglio cesareo.

La sezione di Appello della Corte dei Conti ha respinto il ricorso presentato dagli interessati contro la sentenza emessa in primo grado dal collegio lucano dello stesso organismo.

Il primo e il secondo chirurgo, Tiziana Morra e Alberico Antonio Vona, e l’operatore strumentista ferrista Gerardo Marino dovranno pagare il 30% della somma ciascuno, mentre l’infermiera Lucia Zampino dovrà pagare il 10%.

I giudici hanno ritenuto questi professionisti responsabili del danno causato alla paziente, che ha dovuto subire un secondo intervento chirurgico per rimuovere la garza nel 2014. L’operazione ha comportato l’asportazione di alcuni organi interni.

L’azienda sanitaria ha dovuto versare un risarcimento di 191.000 euro alla paziente per chiudere la causa civile.

La metà di questa somma è ora a carico dell’equipe medica responsabile, secondo i giudici, di una cattiva pratica medica.

Fonte : Tgr Basilicata

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