CRONACA

Revocate misure restrittive a imprenditore e sottufficiale carabinieri Matera

Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Potenza, Lucio Setola, al termine degli interrogatori di garanzia ha revocato gli arresti domiciliari a carico dell’imprenditore Francesco Paolo Di Marzio, assistito dall’avvocato Domenico Palombella, e del luogotenente dei Carabinieri Vito Pavese, assistito dagli avvocati Leonardo Pace ed Eustachio Dubla.

I provvedimenti erano stati eseguiti il 12 gennaio scorso nell’ambito di un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Potenza.

Nei loro confronti era stata ipotizzata l’accusa di concorso in accesso abusivo continuato a sistema informatico, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio e corruzione.

Il gip, inoltre, ha disposto per Pavese l’interdizione dall’utilizzo delle banche dati in uso all’Arma dei Carabinieri.

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