POLITICA

AUTOMOTIVE: INCONTRO SU AREA DI CRISI COMPLESSA

L’area di crisi complessa automotive è realtà. È quanto emerso al termine di un confronto tra la Regione Basilicata, rappresentata dal presidente Vito Bardi e dall’assessore allo Sviluppo economico e lavoro, Michele Casino, e i sindacati, che si è svolto oggi pomeriggio a Potenza nella sala Verrastro della Presidenza.

Nel corso dell’incontro si è discusso del futuro dello stabilimento di San Nicola di Melfi, della salvaguardia e del rilancio dell’indotto, degli ammortizzatori sociali e dell’area di crisi industriale complessa.

All’incontro hanno partecipato, in collegamento remoto, la dottoressa Chiara Cherubini della Direzione generale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e rappresentanti di Invitalia.

Dopo la firma del piano per la Basilicata saranno pubblicati i bandi e sarà operativo lo sportello dedicato alle aziende che vogliono riconvertirsi o innovarsi. “Ho chiesto al ministro Urso – ha dichiarato al termine dei lavori il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi – di accreditare al tavolo anche le rappresentanze sindacali.

La Regione ha messo ha introdotto risorse importanti, soprattutto per quanto riguarda l’indotto. Sappiamo bene che è una trattativa complessa perché Stellantis agisce in regime di monopolio.

A meno di ripensamenti dell’Europa, al momento il piano industriale è indirizzato all’elettrico – ha detto ancora Bardi.

Nell’impossibilità di prevedere gli scenari futuri ad oggi la Regione è fortemente impegnata nel mettere in atto più iniziative possibili per far sì che i lavoratori che perdono il lavoro ne possano trovarne subito un altro”.

Pulsante per tornare all'inizio