CRONACA

Israele: ‘L’ordine di ingresso a Gaza arriverà presto’. Netanyahu ai soldati, ‘combattete come leoni’

'Avevano pillole di Captagon, cocaina dei poveri'. Nuovi blitz di Israele nella Striscia. Uccisa la leader dell'Ufficio politico di Hamas. L'Egitto aprirà il valico di Rafah per gli aiuti a Gaza. Sunak in Israele: 'Fermare l'escalation'

Fonti mediche, un giornalista ucciso nel sud del Libano

Un giornalista è stato ucciso e un altro è rimasto ferito nel sud del Libano al confine con Israele.

Lo riferiscono all’ANSA fonti mediche libanesi sul posto, nella zona di Hula a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due paesi. Non sono ancora chiare le circostanze della morte del giornalista e del ferimento di un altro, anche se fonti di stampa locali riferiscono di intensi bombardamenti israeliani nell’area frontaliera.

Media, nave Usa nel Mar Rosso abbatte 3 missili da Yemen

Una nave da guerra della marina statunitense ha abbattuto tre missili lanciati dallo Yemen e diretti a nord. Lo riferiscono vari media citando dirigenti statunitensi. Secondo queste fonti, la Uss Carney, un cacciatorpediniere della Marina, si trovava nel Mar Rosso quando ha intercettato i tre missili.

Non e’ immediatamente certo se fossero diretti contro Israele. Uno dei dirigenti ha riferito che gli Usa non credono che i missili fossero diretti contro la nave. I ribelli Houthi sostenuti dall’Iran hanno espresso sostegno ai palestinesi e hanno minacciato Israele.

Su Nyt foto satellitari tank Israele ammassati a nord di Gaza

Il New York Times ha pubblicato immagini satellitari che mostrano dove Israele ha schierato centinaia di carri armati e veicoli blindati in due campi a nord di Gaza, in preparazione di una potenziale invasione di terra con decine di migliaia di soldati per catturare Gaza City e annientare i vertici di Hamas.

Il concentramento militare visto nelle immagini satellitari si trova a circa 6,4 km a nord del valico di Erez, il principale punto di ingresso sul confine settentrionale di Gaza.

Netanyahu ai soldati, ‘combattete come leoni’

Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu oggi ha incontrato i soldati del 51esimo battaglione della Brigata Golani dell’esercito in un punto di raccolta vicino a Gaza. “Sono qui con i soldati Golani provenienti da tutte le parti del Paese. Hanno combattuto come leoni e combatteranno come leoni, vinceremo con tutta la nostra forza”, ha detto il premier israeliano, secondo quanto riferisce l’Idf.

Usa, gli americani lascino il Libano al più presto

Il Dipartimento di Stato ha lanciato un secondo avviso ai cittadini statunitensi in Libano affinché se ne vadano il prima possibile “mentre sono ancora disponibili opzioni commerciali”. Un warning che fa seguito ad un avvertimento simile all’inizio di questa settimana e a un aggiornamento dell’avviso di viaggio per il Libano al livello 4, ovvero “non viaggiare” in quel Paese.

Israele: “L’ordine di ingresso a Gaza arriverà presto”

Il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant ha detto ai soldati del fronte sud che l’ordine di entrare a Gaza arriverà presto. “Ora vedete Gaza da lontano, presto – ha annunciato – la vedrete dall’interno”. “L’ordine arriverà”, ha aggiunto.

“La battaglia si sta spostando sul territorio di Hamas” a Gaza, ha detto il comandante dell’esercito del sud di Israele Yaron Finkelman. “Questa guerra – ha spiegato, citato dai media – ci è stata imposta da un nemico spietato che ci ha inferto un colpo significativo. Li abbiamo fermati e bloccati. Li stiamo colpendo con colpi duri e la battaglia si sta spostando nel loro territorio. Siamo determinati a prevalere sul loro stesso territorio”.

Media egiziani, ‘il valico di Rafah riaprirà domani’

Il valico di Rafah tra Egitto e Gaza aprirà domani. Lo riferiscono i media di stato egiziani.

‘Lasciare Libano e Cisgiordania’

L’ambasciata americana in Libano ha esortato i suoi cittadini a “preparare piani per partire il prima possibile finché sono ancora disponibili opzioni commerciali”.

Lo riporta Al Arabiya sul suo sito web. In un avviso inviato via email ai cittadini, l’ambasciata ha affermato che sta monitorando la situazione nel Paese. “Raccomandiamo ai cittadini statunitensi che scelgono di non partire di preparare piani per situazioni di emergenza”, ha affermato l’ambasciata. Il 17 ottobre, il Dipartimento di Stato ha invitato i suoi cittadini a non recarsi in Libano a causa della “situazione imprevedibile della sicurezza”.

Anche il ministero degli Esteri tedesco esorta i connazionali a lasciare il Libano. “Anche i cittadini tedeschi che si trovano attualmente in Cisgiordania sono invitati a partire”, si legge sul sito del dicastero.

Nuovi razzi dal Libano, Israele colpisce oltre il confine

Sono 6 i razzi lanciati dal Libano sul nord di Israele. L’ha fatto sapere l’esercito israeliano che ora sta attaccando oltre confine. Secondo il portavoce 5 dei sei razzi sono caduti in area aperta e uno è stato intercettato. Inoltre, un missile anti tank è stato lanciato contro una postazione dell’esercito israeliano.

Le sirene d’allarme suonano sia nel sud che nel nord di Israele, per segnalare i lanci di razzi provenienti da Gaza e dal Libano. Lo riferiscono i media israeliani.

L’ambasciata americana: ‘Gli americani si preparino a lasciare il Libano’

L’ambasciata americana in Libano ha esortato i suoi cittadini a “preparare piani per partire il prima possibile finché sono ancora disponibili opzioni commerciali”.

Lo riporta Al Arabiya sul suo sito web. In un avviso inviato via email ai cittadini, l’ambasciata ha affermato che sta monitorando la situazione nel Paese. “Raccomandiamo ai cittadini statunitensi che scelgono di non partire di preparare piani per situazioni di emergenza”, ha affermato l’ambasciata. Il 17 ottobre il Dipartimento di Stato ha invitato i suoi cittadini a non recarsi in Libano a causa della “situazione imprevedibile della sicurezza”.

Nuovo bilancio, i morti a Gaza sono 3.785 e 12.493 i feriti

Nuovo bilancio del ministero della sanità di Gaza che parla di 3.785, inclusi 1.524 minori. I feriti sono 12.493 e di questi 3.983 sono minori e 3.300 donne.

‘I commando di Hamas erano sotto effetto di droga’

Una parte dei commando di Hamas che il 7 ottobre si sono macchiati di efferatezze contro i civili israeliani a ridosso della striscia di Gaza erano sotto effetto di una droga sintetica nota come Captagon.

Lo ha appreso la televisione commerciale israeliana Canale 12. Tracce di Captagon, ha precisato, sono state rilevate fra i prigionieri di Hamas in Israele. Pillole di quel narcotico erano inoltre ancora nelle tasche di membri di Hamas rimasti sul terreno dopo i combattimenti. Si tratta, ha aggiunto la emittente, di una droga prodotta in Libano e Siria, nota anche come ‘la cocaina dei poveri’. In passato è stata usata dall’Isis.

Israele uccide il capo della Sicurezza nazionale di Hamas a Gaza

L’esercito israeliano in un attacco sulla Striscia di Gaza ha ucciso Jehad Mohaisen, capo della Sicurezza nazionale di Hamas. Lo hanno confermato all’ANSA fonti locali nella Striscia.

Il re giordano oggi al Cairo da Sisi

Il presidente Abdel al-Sisi ospiterà oggi il re di Giordania Abdullah II in un summit al Cairo, segnala la presidenza, mentre è in corso un’escalation di violenza nella Striscia di Gaza. I due leader “discuteranno i mezzi per fermare l’aggressione israeliana a Gaza”, ha detto la corte reale giordana in una nota. L’Egitto e la Giordania sono stati i primi stati arabi a normalizzare le relazioni con Israele, rispettivamente nel 1979 e nel 1994, e da allora sono stati mediatori chiave tra funzionari israeliani e palestinesi.

Appello di Hamas alla mobilitazione in suo sostegno

 Hamas ha lanciato oggi un appello “alla nazione islamica e a tutti gli uomini liberi nel mondo'” affinché organizzino ”marce e dimostrazioni di grandi dimensioni in solidarietà con il nostro popolo”. In un comunicato il portavoce di Hamas Abdel Latif Kanua e’ tornato ad accusare Israele di aver bombardato due giorni fa l’ospedale al-Ahli di Gaza. ”La situazione della resistenza e’ buona. – ha affermato – Il popolo resiste nella propria terra e non si piegher° di fronte al nemico”.

Fonti a Gaza, ancora chiuso il valico di Rafah

Il valico di Rafah, tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, è al momento ancora chiuso. Lo riferiscono fonti locali all’ANSA, aggiungendo che il passaggio al momento non è aperto né in uscita né in entrata e che non si vede personale di frontiera. Secondo le previsioni potrebbe aprire domani in base alle intese intercorse fra Usa, Israele ed Egitto.

A Berlino 65 agenti feriti nel raduno filo-palestinese

 Almeno 65 poliziotti sono rimasti feriti durante la manifestazione filopalestinese di ieri sera nel distretto di Neukoelln a Berlino: lo ha riferito la polizia all’Afp. Le persone fermate sono 174 persone, 65 delle quali sono indagate. “Nelle scorse ore, i colleghi sono stati feriti da pietre, liquidi infiammabili e atti di resistenza.

Ma sono stati feriti anche passanti e persone che hanno opposto resistenza”, riferisce dal canto suo l’account X della polizia berlinese che ha usato anche cannoni ad acqua. Dopo che la polizia ha chiesto ai partecipanti di “disperdersi”, “sono stati posizionati bidoni della spazzatura” e altri “ostacoli sulla strada”, “sono state lanciate pietre e fuochi d’artificio contro la polizia” che ha risposto con cannoni ad acqua, precisa l’agenzia.

Nuovi blitz di Israele nella Striscia di Gaza

Commando dell’esercito israeliano sono di nuovo entrati nel territorio della Striscia di Gaza nel tentativo ”mirato” di localizzare dispersi israeliani o acquisire informazioni sulla loro sorte.

Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui Israele stima in 203 gli ostaggi portati da Hamas a Gaza e le cui famiglie sono state aggiornate sulla situazione. Lo stesso Hagari ha precisato che nelle zone israeliane a ridosso della Striscia le truppe stanno continuando a ricercare terroristi di Hamas rimasti sul terreno, uno dei quali è stato catturato ieri.

Sunak in Israele: ‘Il Regno Unito è dalla vostra parte’

Il premier britannico Rishi Sunak al suo arrivo oggi all’aeroporto di Tel Aviv ha affermato che gli attacchi di Hamas del 7 ottobre sono stati un “atto di terrorismo indicibile e orribile” e ha ribadito che il Regno Unito sta dalla parte di Israele. “Non vedo l’ora di incontrare più tardi il primo ministro e il presidente e spero vivamente che siano degli incontri produttivi”, ha detto Sunak.

Uccisa in un attacco di Israele la leader dell’Ufficio politico di Hamas

L’esercito israeliano in un attacco a Gaza ha ucciso Jamila al-Shanti, la vedova del cofondatore di Hamas Abdel Aziz al-Rantisi, e prima donna eletta nel 2021 nell’Ufficio politico dell’organizzazione. Lo hanno riferito fonti locali. Al-Rantisi fu ucciso nel 2004 in un attacco israeliano durante la Seconda Intifada.

Hamas avrebbe usato armi nordcoreane nell’attacco a Israele

I miliziani di Hamas, nell’attacco dello scorso 7 ottobre a Israele, con buona probabilità hanno sparato usando armi nord coreane. Lo indica – secondo i media israeliani che riprendono un’indagine condotta dalla Ap – un video della stessa Hamas e armi sequestrate da Israele, anche se Pyongyang – hanno aggiunto – nega di aver venduto armi all’organizzazione terroristica.

Secondo queste fonti, il video mostrerebbe l’uso di granate con propulsione a razzo F-7, arma a spalla adoperata in genere contro i veicoli armati. I lanciagranate con propulsione a razzo – ha spiegato un esperto alla Ap – sparano una singola testata e possono essere ricaricati rapidamente, rendendoli armi preziose per le forze di guerriglia nelle scaramucce con veicoli pesanti.

Da Mosca 27 tonnellate di aiuti umanitari ai civili a Gaza

Un volo speciale del ministero delle Emergenze russo che trasporta 27 tonnnellate di aiuti umanitari destinati ai civili della Striscia di Gaza è partito per l’Egitto. Lo riferisce il servizio stampa del ministero, scrive l’agenzia Tass.

“Su istruzioni del presidente russo e per conto del governo, l’aereo del ministero consegnerà un carico umanitario alla popolazione della Striscia”, si legge nella nota. Il volo speciale Il-76 del ministero è partito dall’aeroporto di Ramenskoye, nella regione di Mosca, diretto allo scalo internazionale di El Arish”, ha aggiunto il ministero.

Unrwa, 513mila i palestinesi rifugiati in strutture Onu

Sono oltre 513.000 i palestinesi che stanno trovando rifugio presso le strutture dell’Onu in tutta Gaza, ha affermato l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione (Unrwa) in un ultimo aggiornamento.

I rischi legati alla salute dovuti alla mancanza di acqua e alle scarse condizioni igienico-sanitarie nei rifugi provvisori delle Onu a Gaza stanno crescendo, ha aggiunto l’Unrwa. “I rifugi sono sovraffollati e dispongono di scorte molto limitate di cibo, prodotti per l’igiene e la pulizia e acqua potabile. Le terribili condizioni, aggravate dai traumi dovuti alla guerra, hanno iniziato ad alimentare le tensioni tra gli sfollati interni nei rifugi”, ha affermato l’organizzazione Onu.

Biden: no intervento Usa se Hezbollah attacca ma ‘valutiamo’

Interrogato dai giornalisti sulle notizie secondo cui la sua amministrazione avrebbe detto a Israele che le forze statunitensi combatteranno al fianco delle truppe israeliane in risposta a qualsiasi attacco del movimento libanese Hezbollah contro lo Stato ebraico, Joe Biden ha detto che questo “non è vero”. Il presidente americano tuttavia ha affermato: “I nostri militari stanno parlando” con quelli israeliani “in merito a quali siano le alternative” in caso di attacco di Hezbollah.

ANSA

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