CRONACA

L’esercito israeliano si prepara ‘Significativa operazione di terra’

Israele, 2 itinerari sicuri per l'evacuazione dal nord di Gaza. Esercito, ucciso capo di compagnia dell'unità di élite di Hamas

L’esercito conferma il ritrovamento dei cadaveri di ostaggi a Gaza

L’esercito israeliano ha confermato di aver trovato “alcuni corpi” di ostaggi durante le irruzioni dei commando ieri a Gaza.

Esercito israeliano: Hamas ostacola ancora la fuga dei civili verso il sud di Gaza

L’esercito israeliano ribadisce che Hamas ha continuato a ostacolare anche nel pomeriggio l’evacuazione dei civili palestinesi verso il sud della Striscia di Gaza richiesta da Israele per la loro sicurezza.

Il portavoce militare ha diffuso il video di un ingorgo stradale “causato da Hamas” nella Striscia. Stamani l’esercito aveva già accusato l’organizzazione terroristica di impedire la fuga dei civili e aveva indicato che due itinerari protetti sarebbero stati garantiti tra le 10 e le 16 ora locale.

Esercito: preparativi per una significativa operazione di terra

L’esercito israeliano ha annunciato che sta completando i preparativi per “una significativa operazione di terra” a Gaza. L’esercito ha anche detto che è pronto a “espandere l’offensiva” attraverso una “largo ventaglio di piani operativi” che includono attacchi dall’aria, dal mare e da terra.

Netanyahu ai soldati: ‘preparatevi per ciò che accadrà’

“Preparatevi per ciò che sta per accadere”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu in visita nei luoghi del massacro di Hamas a ridosso della Striscia di Gaza.

Capo Hamas: i residenti di Gaza non lasceranno la Striscia

“I residenti di Gaza sono profondamente radicati nel loro territorio e non lasceranno mai. Abbiamo una solo una strada che è il diritto al ritorno alle nostre terre in tutta la Palestina”. Lo ha detto il capo politico di Hamas Ismail Haniyeh secondo cui non ci sarà “immigrazione da Gaza in Egitto. Ringrazio il Cairo per averla impedita. La nostra decisione è di restare a Gaza”.

Appello di Al Qaeda alla Jihad: ‘I musulmani si mobilitino’

Un appello alla Jihad è stato diffuso da Al Qaeda sui suoi canali Telegram affinché i musulmani si mobilitino in tutto il mondo per colpire obiettivi israeliani e americani.

A riportare l’appello sono i servizi di intelligence Usa nei report inviati agli alleati. In particolare, secondo quanto si apprende, nei messaggi si inviterebbero i musulmani a colpire i cittadini di religione ebraica nonché le basi militari, le ambasciate e gli aeroporti statunitensi nei paesi musulmani, dagli Emirati Arabi al Marocco, dell’Arabia Saudita al Bahrein. Si indicano come possibili obiettivi anche gli altri paesi che offrono appoggio a Israele.

Esercito: attacco su larga scala su obiettivi Hamas a Gaza

L’esercito israeliano sta conducendo attualmente “un attacco su larga scala” su obiettivi del terrore di Hamas nella Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.

Sopralluogo di Netanyahu ‘nei luoghi del massacro’

Il primo ministro Benyamin Netanyahu ha compiuto un sopralluogo nei kibbutz di Beeri e di Kfar Aza, nella zona di Israele a ridosso del confine con la striscia di Gaza.

”Là è passato fra le rovine delle abitazioni in cui è avvenuto il terribile massacro”. Lo rende noto un comunicato ufficiale emesso dopo che il premier aveva abbandonato la zona. Netanyahu, precisa il comunicato, ha incontrato i combattenti sul terreno, fra cui il comandante della brigata dei paracadutisti.

Quei villaggi sono ormai deserti perché gli abitanti sono stati evacuati in località sicure.

Capo di Hamas all’Onu: “Da Israele ‘crimini di guerra’”

Il capo di Hamas Ismail Haniyeh – che di solito è nel Qatar – ha scritto una lettera al segretario generale dell’Onu Antonio Guterres in cui accusa Israele di “crimini di guerra”. Nella lettera – postata sul sito della fazione e ripresa dai media – si accusa Israele anche di impedire l’ingresso nella Striscia di aiuti umanitari.

Chirurgo dell’ospedale di Shifa: ‘Al collasso, rischio epidemia’

“L’ospedale di Shifa è pieno di famiglie sfollate. Ci sono persone che dormono sui pavimenti, ovunque, anche all’interno dell’ospedale. L’affollamento porterà a un’epidemia, alla diffusione di malattie infettive. I medici hanno portato le loro famiglie in ospedale per sicurezza”. Lo scrive su X Ghassan Abu Sitta, chirurgo ricostruttivo che si trova all’interno dell’ospedale di Shifa, a Gaza.

Hamas: ‘Nove ostaggi uccisi dai raid su Gaza in 24 ore’

L’ala militare di Hamas ha riferito che 9 ostaggi rapiti in Israele, tra cui 4 stranieri, sono stati uccisi nei raid israeliani sulla Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore. Lo riferisce Haaretz.

Beirut denuncia Israele all’Onu per uccisione di un giornalista

Il Libano si prepara a presentare una denuncia al Consiglio di sicurezza dell’Onu per “l’uccisione intenzionale da parte di Israele del giornalista libanese Issam Abdallah” e per altri giornalisti feriti, ha annunciato il ministero degli Affari esteri libanese.

In un comunicato diffuso dall’agenzia governativa di notizie libanese, il ministero degli esteri denuncia “una palese aggressione, un crimine contro la libertà di espressione, contro il giornalismo e i diritti umani” e “attribuisce a Israele la responsabilità dell’attuale escalation” nel sud del Libano.

Msf, medici e pazienti ospedale Al Awda si sono spostati

“Nel momento in cui scriviamo l’ospedale di Al Awda è ancora in piedi. Dopo aver trascorso parte della notte in strada, con le bombe che cadevano nelle immediate vicinanze, ci risulta che parte del personale medico e tutti i pazienti siano stati in grado di spostarsi”. Così su X Medici senza Frontiere.

Egitto e Stati Uniti hanno concordato l’uscita degli americani da Gaza

Egitto e Stati Uniti hanno concordato di consentire ad americani e palestinesi con cittadinanza americana a Gaza di uscire attraverso il valico di Rafah.

Lo afferma una fonte egiziana citata dai media. Sempre secondo i media Israele si è detta d’accordo di astenersi da azioni sul valico in modo che resti aperto fino alle 17. Il Qatar, sempre secondo i media, coinvolto nei negoziati, insieme a Egitto e Stati Uniti, ha ricevuto il via libera da Hamas e dalla Jihad islamica.

Il Papa chiama la parrocchia di Gaza: ‘Sto facendo il possibile’

Papa Francesco ha chiamato nuovamente, ieri sera, la parrocchia di Gaza, assicurando che sta facendo tutto il possibile per evitare altro spargimento di sangue.

Lo ha riferito il parroco di Gaza, padre Gabriel Romanelli (che si trova a Betlemme perché non è riuscito a rientrare a Gaza dopo lo scoppio della guerra), alla corrispondente di Tv2000 a Gerusalemme.

Il Papa, dopo diversi tentativi, è riuscito a parlare con il viceparroco che è a Gaza, padre Youssef, ha chiesto come stavano, ha chiesto dei tanti bambini, cristiani e musulmani, assistiti dalle suore di Madre Teresa, e ha assicurato che sta facendo tutto quello che può per questa situazione.

Esercito, Beirut responsabile degli attacchi dal Libano

“Israele considera il governo libanese responsabile di ogni attacco che abbia origine dal suo territorio verso il nostro territorio sovrano”: lo scrive su X in arabo il portavoce militare israeliano Avichay Adraee dopo due giorni di ripetuti incidenti di confine. “Chiunque cerchi di varcare il confine sarà ucciso”, ha aggiunto.

Sanità di Gaza: ‘2.215 i morti per gli attacchi di Israele’

E’ arrivato a 2.215 il bilancio dei morti a Gaza per gli attacchi israeliani sulla Striscia. Lo ha riferito il ministero della sanità locale, citato dai media.

Il Papa chiama la parrocchia di Gaza: ‘Sto facendo il possibile’

Papa Francesco ha chiamato nuovamente, ieri sera, la parrocchia di Gaza, assicurando che sta facendo tutto il possibile per evitare altro spargimento di sangue.

Lo ha riferito il parroco di Gaza, padre Gabriel Romanelli (che si trova a Betlemme perché non è riuscito a rientrare a Gaza dopo lo scoppio della guerra), alla corrispondente di Tv2000 a Gerusalemme. Il Papa, dopo diversi tentativi, è riuscito a parlare con il viceparroco che è a Gaza, padre Youssef, ha chiesto come stavano, ha chiesto dei tanti bambini, cristiani e musulmani, assistiti dalle suore di Madre Teresa, e ha assicurato che sta facendo tutto quello che può per questa situazione.

Esercito, Beirut responsabile degli attacchi dal Libano

“Israele considera il governo libanese responsabile di ogni attacco che abbia origine dal suo territorio verso il nostro territorio sovrano”: lo scrive su X in arabo il portavoce militare israeliano Avichay Adraee dopo due giorni di ripetuti incidenti di confine. “Chiunque cerchi di varcare il confine sarà ucciso”, ha aggiunto.

Sanità di Gaza: ‘2.215 i morti per gli attacchi di Israele’

E’ arrivato a 2.215 il bilancio dei morti a Gaza per gli attacchi israeliani sulla Striscia. Lo ha riferito il ministero della sanità locale, citato dai media.

L’esercito: ‘Ucciso Ali Qadi, capo di Hamas che ha condotto l’attacco del 7 ottobre’

L’esercito ha fatto sapere di aver ucciso Ali Qadi comandante di compagnia dell’unità d’élite di Hamas ‘Nukheba’ che ha condotto “l’attacco terroristico alle comunità israeliana a ridosso della Striscia lo scorso sabato”. “Nel 2005 Qadi – ha proseguito l’esercito – fu catturato per l’uccisione e il rapimento di civili israeliani e poi rilasciato nello scambio di prigionieri per il soldato Gilad Shalit”.

L’esercito accusa Hamas, ‘ostacola l’evacuazione da Gaza’

“Hamas sta ostacolando quanti dal nord di Gaza stanno cercando di spostarsi verso sud”: lo ha affermato in una conferenza con il portavoce militare israeliano Richard Hecht. Ha ribadito che per motivi di sicurezza, anche in vista delle prossime operazioni sul terreno, costoro “devono passare a sud” del Wadi Gaza, nel centro della Striscia.

Rispondendo alla domanda se per loro ci sia un limite di tempo, ha risposto: “Comprendiamo che la cosa richiede tempo, comprendiamo che è complessa. Ma siamo determinati a dare battaglia a Hamas”. Israele ha indicato loro due itinerari che saranno protetti fra le 10 e le 16, ora locale.

Ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele

Sono ripresi i lanci di razzi da Gaza sul sud di Israele dopo una pausa di circa 10 ore. Lo ha detto l’esercito spiegando che per ora ad essere sotto tiro sono le comunità israeliane a ridosso le Striscia. Secondo l’esercito ieri solo su Ashkelon, città costiera nel sud del Paese, Hamas ha lanciato oltre 150 razzi.

Israele offre 2 itinerari sicuri per l’evacuazione dal nord di Gaza

L’esercito israeliano ha offerto una nuova occasione ai palestinesi di abbandonare il nord della striscia di Gaza e di mettersi al riparo oltre il Wadi Gaza, a sud di Gaza City.

Stamane il portavoce militare israeliano ha divulgato una cartina che indica loro due itinerari attraverso i quali potranno passare indenni, fra le 10:00 e le 16:00 locali, da Beit Hanun, a nord di Gaza, a Khan Yunes, nella zona centrale. “Se avete cura di voi e dei vostri cari – afferma il portavoce – raggiungete il Sud secondo le istruzioni. Siate certi – aggiunge – che i leader di Hamas hanno già provveduto a se stessi e sono al riparo dagli attacchi”.

Esercito, sventata infiltrazione di terroristi dal Libano

L’esercito ha annunciato di aver sventato un tentativo di infiltrazione di una cellula terroristica dal Libano in territorio israeliano. “Un drone – ha spiegato il portavoce – ha colpito e ucciso i terroristi”. I media parlano di quattro uccisi.

Esercito, attacchi su larga scala su Hamas a Gaza

La notte scorsa l’esercito israeliano ha condotto attacchi su “larga scala” su obiettivi di Hamas nella Striscia. Lo ha fatto sapere il portavoce militare spiegando che sono stati “uccisi numerosi operativi” dell’unità dell’elite di Hamas, ‘Nukhba’. Tra i dirigenti di Hamas colpiti anche il capo del sistema aereo di Gaza, Merad Abu Merad, ritenuto responsabile “per aver diretto i terroristi durante il massacro di sabato scorso”.

Onu, 423mila palestinesi hanno lasciato le loro case a Gaza

Sono circa 423mila i palestinesi che hanno lasciato le loro case a Gaza, anche prima dell’ordine di Israele di lasciare la parte nord della Striscia. Lo ha fatto sapere l’Onu, ripreso dai media israeliani.

ANSA

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