POLITICA

2 giugno, Mattarella per la Festa della Repubblica. ‘L’Italia si muove per la pace’

“Oggi è un giorno di festa importante per l’Italia e questo giorno è ancora più bello per la vostra presenza che rende allegri i giardini ed il Quirinale. Ringraziamo la banda interforze militare.

Una giornata così bella sottolinea la letizia di questa giornata per il nostro Paese.

Siete i benvenuti qui. Vi ringrazio. Stiamo capovolgendo i rapporti: ero io che dovevo accogliervi e invece siete voi che mi state accogliendo con affetto.

Vi faccio gli auguri per questo giorni di festa e per il futuro, buon giorno di festa”. Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato nei giardini del Quirinale un gruppo di cittadini di categorie fragili.

Una giornata di festa che il presidente ha voluto nei giardini dopo due anni di chiusura a causa della pandemia.

Seppur con un numero di entrate contingentate il capo dello Stato si è volentieri dedicato all’abbraccio dei cittadini stringendo mille mani con una breve passeggiata.

Consueto e spettacolare finale per la parata del 2 giugno: le Frecce tricolori hanno sorvolato i Fori Imperiali tra gli applausi delle autorità e dei semplici cittadini che affollano le tribune.

Si tratta dell’ultimo atto, preceduto dalla fanfara dei bersaglieri e dal lancio di tre paracadutisti della Brigata Folgore con una bandiera italiana, dell’evento che torna dopo due anni di stop dovuti all’emergenza Covid.
Ad aprire la parata una rappresentativa di sindaci seguiti, per la prima volta, da personale della sanità civile, con il passaggio di un elicottero del 118, a simboleggiare coloro che sono stati impegnati in prima linea contro la pandemia.

“Oggi, per la prima volta, le donne e gli uomini del Servizio Sanitario Nazionale partecipano alla celebrazione della Festa della Repubblica.

È una grande emozione ed un bel riconoscimento al sacrificio e all’impegno straordinario dei nostri professionisti sanitari durante la pandemia”: lo scrive il ministro della Salute, Roberto Speranza sul suo profilo Facebook.

Grazie a loro il Paese ha retto dinanzi ad una sfida senza precedenti ed è a loro che dobbiamo la ripartenza dell’Italia. Non dobbiamo dimenticarlo mai”.

E’ stato “un abbraccio collettivo, un applauso che trasmetteva gratitudine e rispetto”, quello ricevuto oggi dal personale sanitario che ha sfilato ai Fori Imperiali per la Festa della Repubblica.

Lo ha detto all’ANSA Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri /Fnomceo), che oggi ha sfilato alla testa dei medici, subito dopo il personale del ministero della Salute.

“E’ stata un’emozione bella e forte”, ci “siamo: sentiti parte di una Repubblica di cui oggi difendiamo la salute dei cittadini” e c’è la consapevolezza di come oggi la salute sia “strategica per tutti”.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 76° anniversario della Repubblica, alla presenza delle più alte cariche Istituzionali, ha reso omaggio all’Altare della Patria con la deposizione di una corona d’alloro con nastro tricolore.

Presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio Mario Draghi, il ministro della difesa Lorenzo Guerini, i presidenti di Senato e Camera Fico e Casellati.

Sorvolo della pattuglia acrobatica: le Frecce Tricolori hanno disegnato una enorme bandiera nei cieli di Roma.

“La Repubblica è impegnata a costruire condizioni di pace e le sue Forze Armate, sulla base dei mandati affidati da Governo e Parlamento, concorrono a questo compito”.

Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone in occasione della Festa della repubblica.

ANSA

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