CRONACA

Vaccini, il booster sarà a 4 mesi. Esteso anche ai 16-17enni

La circolare del ministero della Salute. Richiamo ai ragazzi a partire dal 27 dicembre anche per i 12-15enni fragili . Entro il mese di gennaio Aifa si pronuncerà su tutti gli adolescenti tra i 12 e i 15 anni

Ora e’ ufficiale: il richiamo della dose booster si farà a 4 mesi.

La circolare del ministero della Salute, infatti, sancisce il passaggio dei tempi di intervallo dagli attuali 5 a 4 mesi.

La data di ‘start’ sarà decisa dal Commissario Figliuolo.

“Sulla base delle esigenze organizzative della campagna vaccinale – si legge nella circolare – inidicherà la data di effettiva attuazione del nuovo intervallo temporale previsto”.

L’anticipo è stato deciso per fronteggiare il dilagare dei contagi a causati dalla variante Omicron.

Il ministero della Salute ha, infatti, emesso la circolare a firma di Gianni Rezza, con una nota allegata sottoscritta anche da Franco Locatelli, Silvio Brusaferro e Nicola Magrini, con la quale di dà l’avvio alle terza dose a 4 mesi.

“Alla luce delle attuali evidenze sull’impatto epidemiologico correlato alla maggiore diffusione della variante B.1.1.529 (Omicron) e sulla efficacia della dose booster nel prevenire forme sintomatiche di COVID-19 sostenute dalla citata variante, al fine di estendere gradualmente l’offerta del richiamo vaccinale e nel rispetto del principio di massima precauzione – si legge nella circolare – si rappresenta che la somministrazione della dose di richiamo (booster) a favore dei soggetti per i quali la stessa è raccomandata, con i vaccini e relativi dosaggi autorizzati, sarà possibile dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo primario o dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione in caso di soggetti vaccinati prima o dopo un’ infezione da SARS-CoV-2, in base alle relative indicazioni)”.

Si conferma, inoltre, si legge ancora nella nota della Circolare “l’assoluta priorità di mettere in massima protezione con tempestività sia tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose addizionale (trapiantati e immunocompromessi), sia i soggetti più vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per età o elevata fragilità, nonché tutti coloro per i quali è prevista l’obbligatorietà della vaccinazione che non hanno ancora ricevuto la dose booster nei tempi previsti”.

Inoltre, la terza dose o dose booster sarà estesa ai giovani tra i 16-17 anni e gli adolescenti fragili tra i 12-15. E’ quanto prevede la circolare del ministero della Salute. Le dosi potranno essere somministrate a partire dal 27 dicembre.

Aifa – secondo quanto si apprende – si pronuncerà su tutti gli adolescenti tra 12-15 anni entro il mese di gennaio.

Stesse tempistiche di quelle previste per gli over 18 per la dose booster a tutti soggetti della fascia di età 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12-15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti.

Così la circolare del ministero della Salute firmata dal direttore generale Prevenzione Gianni Rezza sull’ulteriore estensione della platea vaccinale destinataria della dose di richiamo del vaccino anti-Covid.

Sono oltre 5,6 milioni gli italiani che ad oggi non hanno copertura contro il Covid:è quanto si evince dalla lettura del report del governo sui vaccini, aggiornato a questa mattina, sulla base del quale risultano – senza calcolare la popolazione compresa nella fascia 5-11 anni – 5.683.275 persone che non hanno fatto la prima dose.

In termini assoluti, il numero più alto di non vaccinati è tra i 40-49 anni (1.221.454) e in quella 50-59 anni (1.038.570); in termini percentuali è invece tra i 12-19enni dove c’è la fetta più ampia: il 18,47%, che corrisponde a 854.716 persone su una platea di 4.627.514.”

ANSA

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