CRONACA

A LATRONICO PRESENTATO IL PROGETTO “CONTRATTO DI FIUME”

È stato presentato a Latronico, nella sede del GAL La Cittadella del Sapere, il progetto “Contratto di Fiume” che interessa i territori attraversati dai fiumi Noce e Sinni, finanziato con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 (FSC).

Prende così avvio – si legge in un comunicato – il percorso partecipato che porterà alla sottoscrizione del Contratto da parte degli enti territorialmente competenti, degli stakeholder, nonché delle realtà produttive.

All’incontro erano presenti il FLAG Coast to Coast con il presidente Mastromarino, il direttore Lobreglio e i consiglieri Suanno, Santoro e Chiappetta, il Dipartimento Politiche Agricole Forestali – responsabile per l’attuazione – con il Dott. Pesce, delegato dal Direttore Generale Marsico, e la Dott.ssa Padula, il CREA PB con la Dott.ssa D’Oronzio e l’Università di Basilicata con la Dott.ssa Mirauda.

Dopo una prima presentazione del Progetto, sono intervenuti gli stakeholder presenti: Comuni, GAL, Autorità di Bacino, organizzazioni ambientali, rappresentanti delle imprese agricole, del turismo e delle attività produttive che esplicano le loro attività in stretta connessione con i fiumi oggetto del Contratto.

Questo percorso partecipativo ha previsto, fra l’altro, attraverso la somministrazione di un questionario propositivo, la raccolta di opinioni, punti di vista, percezioni e proposte della popolazione e dei soggetti che rappresentano il mondo istituzionale, lavorativo, produttivo e associativo presenti all’incontro.

Fondamentalmente il Work Water Forum definisce i Contratti di fiume come forme di accordo che permettono di adottare un sistema di regole in cui i criteri di utilità pubblica, rendimento economico, valore sociale, sostenibilità ambientale, intervengono in modo paritario nella ricerca di soluzioni efficaci per la riqualificazione di un bacino fluviale. Cit. “La Carta Nazionale dei Contratti di fiume”.

I Contratti di Fiume, ha spiegato il Presidente del FLAG Mastromarino, sono processi di programmazione negoziata e partecipata dove una delle componenti di successo è la grande partecipazione delle parti sociali per cui, la folta presenza qualificata registrata nell’incontro di presentazione del programma tenutasi ieri a Latronico, ci spinge a pensare che il nostro progetto pilota sui fiumi Noce e Sinni potrà raggiungere gli obiettivi di sostenibilità dettati dalla formula dell'”equilibrio delle tre E” (Ecologia, Equità, Economia).

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