POLITICA

M5s: illegittima modifica graduatoria bando Psr Leader

Interrogazione al Parlamento europeo di Pedicini e Agea dopo la modifica decisa dalla Giunta regionale. Per Perrino e Leggieri “è mortificante assistere a questi odiosi balletti amministrativi”.

 Arriva al Parlamento europeo il caso del bando Psr Regione Basilicata 2014-2020 – Misura 19 Sviluppo Locale Leader.

Gli europarlamentari del M5s Piernicola Pedicini e Laura Agea hanno presentato un’interrogazione alla Commissione europea sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: “L’Uci (Unione Coltivatori Italiani) della Basilicata – scrivono i due eurodeputati – ha partecipato al bando presentando il progetto ‘Spai, sviluppo partecipative aree interne – Antica Lucania’ risultato primo nella graduatoria iniziale per poi scalare al secondo posto dopo che la Giunta regionale della Basilicata ha deciso di modificare i criteri di approccio al Leader a graduatoria già determinata ribaltando in maniera arbitraria il risultato e assegnando irregolarmente i fondi a un diverso soggetto.

L’illegittimità dell’azione è stata inoltre accertata dalla sentenza del Tar che ha accolto il ricorso dell’Uci rideterminando la graduatoria e ristabilendo quella originaria”.

Pedicini e Agea chiedono alla Commissione europea “se la Giunta regionale abbia illecitamente condizionato l’assegnazione dei finanziamenti, eludendo basilari principi di trasparenza e imparzialità nella valutazione delle candidature adottando criteri discriminatori contrari ai principi di obiettività, correttezza e trasparenza nella gestione delle risorse finanziarie dell’Unione europea e quali azioni di competenza intende attuare affinché si rispetti la regolarità nell’assegnazione del finanziamento”.

“E’ un colpo di mano della Giunta regionale lucana, che di fatto sta bloccando lo sviluppo del territorio: vanno capite le responsabilità e i colpevoli di questa incresciosa vicenda che mortifica chi vuole un miglioramento della Basilicata” ha commentato Pedicini.

“Continueremo a batterci – ha detto Agea -, in Europa come in Italia, affinché nel nostro Paese, tutti i bandi, possano essere gestiti e portati a termine nel pieno rispetto dei principi di imparzialità e trasparenza nella gestione delle risorse europee, e anche in questo caso verificheremo che tutte le procedure richieste siano state scrupolosamente rispettate”.

Concordi anche i consiglieri regionali Giovanni Perrino e Gianni Leggieri che commentano: “E’ mortificante assistere a questi odiosi balletti amministrativi che portano come unico risultato la perdita di fiducia nei confronti delle istituzioni e di quegli strumenti che dovrebbero avere come unico obiettivo lo sviluppo dei nostri territori”.

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