POLITICA

Tempa Rossa, Lacorazza: “Servono opportunità stabili”

“Dobbiamo far valere le nostre prerogative non accettando nessuna logica di ‘scambio’ ma affermando che le comunità attendono un impegno vero per un lavoro stabile e per opportunità durature”

Ha ragione l’assessore regionale, Roberto Cifarelli, nel sostenere che il confronto legato al futuro di Tempa Rossa avviato con Total e i sindacati dovrà proseguire in un clima di fiducia e cooperazione.
Ma ci sono delle condizioni chiare legate alla tutela ambientale, alla salvaguardia della salute dei cittadini e al lavoro che non può essere oggetto di uno scambio tra diritti e necessità”.

E’ quanto dichiara il consigliere Piero Lacorazza.

“La retromarcia del Governo nazionale sull’art. 38 della legge Sblocca Italia imposta con la iniziativa referendaria – prosegue Lacorazza – assegna alla Regione competenze concorrenti e rilevanti nelle decisioni che riguardano il governo del territorio; e sul territorio vivono cittadini e imprese lucani che chiedono diritti e opportunità”.

“Noi dobbiamo far valere le nostre prerogative non accettando nessuna logica di ‘scambio’ ma affermando che le comunità attendono un impegno vero per un lavoro stabile e per opportunità durature.

Se il confronto proseguirà su questa strada – conclude Lacorazza -, gli accordi sottoscritti avranno maggiore fluidità, altrimenti il clima sarà destinato a salire e la Regione dovrà stare inevitabilmente dalla parte del territorio”.

Pulsante per tornare all'inizio