CULTURA E EVENTI

Turismo, a Torino si è svolto il secondo Town Meeting sul “Food&Wine Tourism”

Grazie alla collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, il Teatro Regio di Torino ha ospitato per l’intera giornata il Town Meeting sul Food&Wine Tourism, tema di grande attualità in questo 2018, dichiarato dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo-MiBACT “Anno del Cibo Italiano”.

Si tratta del secondo evento dell’anno di FactorYmpresa Turismo, il programma promosso dal MiBACT e gestito da Invitalia che offre servizi di tutoraggio e contributi economici alle imprese e agli aspiranti imprenditori della filiera turistica, con l’obiettivo di far crescere qualitativamente l’offerta e rendere l’Italia più competitiva sui mercati internazionali.

Vero e proprio “brainstorming”, il Town Meeting sul turismo enogastronomico ha visto la partecipazione di oltre cento esperti e stakeholder del settore turistico provenienti da tutta Italia. La giornata è iniziata con gli interventi di Antonella Parigi, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte e di Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo del MiBACT.

“Il nostro obiettivo è stimolare l’innovazione dell’integrazione tra cibo e turismo – ha commentato Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo del MiBACT. Non dobbiamo quindi più puntare solo sulla promozione dei prodotti tipici italiani.

È importante che il cibo diventi il mediatore culturale di un’esperienza turistica di qualità assoluta in Italia. Questo è fondamentale adesso che i dati di Bankitalia sul turismo sono positivi in termini soprattutto di qualità, oltre che di flussi. Nei primi mesi del 2018, infatti, l’Italia ha registrato un aumento del 4% della spesa dei turisti in Italia e un +11% della bilancia dei pagamenti”.

“Siamo onorati e orgogliosi di ospitare a Torino questo importante evento, che segue una delle tappe degli Stati generali del turismo per il Piemonte per la stesura di un piano strategico regionale – dichiara Antonella Parigi, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte – L’enogastronomia è uno dei più importanti settori per il nostro turismo e, sul territorio regionale, si caratterizza per un forte valore culturale e identitario. Un patrimonio strategico, quindi, per il quale vogliamo mettere a disposizione strumenti finanziari per far nascere e crescere le imprese”.

DIECI TAVOLI DI LAVORO SU TRE DIVERSE TEMATICHE

Gli esperti di turismo enogastronomico si sono divisi in 10 tavoli di lavoro per discutere su tre diverse tematiche:

Territorio: la valorizzazione turistica dei territori dotati di attrattori enogastronomici: quali soluzioni per salvaguardare la sostenibilità ambientale dei flussi, la qualità dei prodotti e dei servizi, l’autenticità dello stile di vita e delle tradizioni?

Esperienza turistica: cambia il turismo e si modificano le richieste dei viaggiatori: come innovare ed ampliare il portafoglio di prodotti turistici delle destinazioni italiane, offrendo esperienze turistiche enogastronomiche competitive e di qualità?

Marketing & Export: ingaggiare la domanda domestica e internazionale è un’esigenza sia delle imprese turistiche che di quelle enogastronomiche: come integrare le azioni di marketing sui mercati da parte delle due filiere, ampliando le opportunità per destinazioni e imprese?

L’obiettivo delle sessioni di lavoro è stato far emergere la domanda di innovazione, i fabbisogni e le possibili soluzioni, che serviranno per costruire il successivo Accelerathon di FactorYmpresa Turismo, la gara tra idee imprenditoriali che si terrà sempre a Torino il 20 e il 21 settembre 2018.

Gli aspiranti imprenditori con un progetto innovativo sul tema Food&Wine Tourism, avranno tempo fino al 10 settembre per rispondere alla calldi Invitalia e presentare il proprio progetto di business. Solo i 20 migliori progetti supereranno la selezione e parteciperanno all’Accelerathon.

In una full immersion di 36 ore, i 20 startupper lavoreranno insieme a tutor e mentor di Invitalia per “accelerare” lo sviluppo dei loro progetti in grado di elevare la qualità e il tasso di innovazione del turismo enogastronomico e per migliorare le capacità del team di presentare il progetto a potenziali investitori/partner/clienti.

Al termine dell’Accelerathon una giuria nominata dal MiBACT e da Invitalia premierà le 10 migliori startup con un sostegno finanziario: ciascuna di esse riceverà una somma di 10.000 euro da utilizzare per lo sviluppo del progetto imprenditoriale.

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