CRONACA

Papa Francesco nomina il giornalista Paolo Ruffini come prefetto per il Dicastero della Comunicazione

E’ Paolo Ruffini il nuovo prefetto del Dicastero per la Comunicazione. Come si legge sul bollettino della Sala Stampa Vaticana, lo ha nominato Papa Francesco.

Succede a monsignor Dario Edoardo Viganò, che si era dimesso lo scorso marzo, e assumerà il nuovo incarico dal mese di settembre.  Si tratta della prima volta che un laico diventa capo dicastero in Vaticano.

Ruffini, dal maggio 2014 direttore di Tv2000 e del circuito radiofonico InBlu, la rete televisiva della Conferenza Episcopale Italiana, ha lavorato nella carta stampata, in radio e in tv: Il Mattino di Napoli (1979-1986); Il Messaggero di Roma (1986-1996); Giornale Radio Rai (1996-2002); Canale Gr Parlamento (1998-2002); Radio 1 (1999-2002); Inblu Radio (2014-2018); Rai3 (2002-2011); La 7 (2011-2014); Tv2000 (2014-2018).

Ruffini ha ricevuto diversi premi di giornalismo e ha preso parte a numerosi convegni di studio circa il ruolo dei cristiani nell’informazione, l’etica della comunicazione e i nuovi media. Il servizio e le congratulazioni di Tv2000:

Gli anni a Tv2000 sono stati per me un cammino bellissimo, entusiasmante, fatto con persone straordinarie”, ha dichiarato Ruffini a Tv2000. “Per questo ringrazio i vertici della Chiesa Italiana che mi hanno chiamato, dato fiducia e sostenuto.

E ringrazio tutti i colleghi (a cominciare da Lucio Brunelli il direttore delle news) che lo hanno reso possibile, e reale, ogni giorno. Sono stati giorni e anni che non dimenticherò mai”.

“Con l’aiuto ed il sostegno della Cei e della Chiesa tutta – ha aggiunto Ruffini – abbiamo fatto crescere una bella Tv, una bella radio, un bell’universo web e social, una bella alternativa (sempre più condivisa) ad una comunicazione troppo spesso fondata su ciò che bello non è. Sono certo che questo cammino continuerà in futuro con ancora più forza”.

“Quanto a me, mi è capitato molte volte, nella vita, – ha proseguito Ruffini – di dover cambiare ruolo. Di dover ricominciare. Sempre in maniera non prevista. Ma questa è la più imprevista di tutte.

Quella di Papa Francesco è stata una chiamata che mi ha sorpreso, che non mi aspettavo, per un compito così grande da essere anche misura e ammonimento costante della mia personale piccolezza.

Di fronte a questa chiamata potrò sempre e solo esprimere la mia gratitudine. E mettere a disposizione di un disegno più grande tutto il mio impegno, tutto quel che so e tutto quel che sono”.

“È una nomina – commenta don Ivan Maffeis, sottosegretario CEI e Presidente di Rete Blu – che valorizza un professionista di primo piano, che ha contribuito in maniera decisiva a far crescere Tv2000 e il Circuito radiofonico InBlu; un amico stimato, che ha saputo far squadra, paziente e lungimirante.

Nel ringraziare il Santo Padre per questa fiducia, siamo certi di trovare nel dott. Ruffini un interlocutore prezioso per continuare una collaborazione fruttuosa a servizio della missione della Chiesa”.

 

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