POLITICA

FD, SP154 TURSI – COLOBRARO: UN’ALTRA DIMENTICATA

La strada di collegamento che da Tursi porta a Colobraro messa come le altre della nostra regione, e pure peggio.

Che collega i due centri del Sinni da sempre. E se è vero che con la costruzione della SS Sinnica, molti automobilisti non la percorrono più preferendo quest’ultima, non per questo tratti stradali ancora essenziali debbano essere del tutto dimenticati dagli uomini, ed in questo caso anche dalle amministrazioni pubbliche.

Trattasi di un pezzo di arteria provinciale, Sp 154, molto ben più lunga rispetto a quella che stiamo portando all’attenzione di tutti, che da anni non riceve alcuna manutenzione.

 Piena di buche, asfalto quasi inesistente, cunette tutte ricoperte da terreno ed erbacce, segnaletica manco a parlarne, franata in più parti. Forse sparita anche dalla carte dell’Ente di Via Ridola.

Un quadro desolante. Eppure tantissime sono le aziende presenti lungo tutto il percorso tra i due centri urbani. Cittadini che devono poter raggiungere le proprie aziende agricole ed altre attività, in sicurezza.

 Comprendiamo le ragioni delle difficoltà finanziarie. Dovute tra l’altro alla sciagurata legge Del Rio sul riordino degli enti locali prima, e poi col tentativo di eliminare del tutto le Province, e contestuale forte riduzione dei trasferimenti all’ente intermedio anche per le sue funzioni più importanti.

Ma per fortuna Provincia che non è stata soppressa, perché bocciato il tentativo della riforma costituzionale col referendum del 4 dicembre 2016, che ha segnato anche l’inizio del tramonto politico per l’ex Sindaco di Firenze.

La sopravvivenza della Provincia deve ora ridiventare motivo di rilancio e non più  un tirare a campare alla meno peggio, ingiustamente snobbata.

Le civiltà da sempre vengono valutate pure sui dati dei collegamenti.

E questi sono per la Lucania come tutti gli altri. Cioè i peggiori della nazione.

 

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