MUSICA

In tutta Europa il suono autentico e originale della tradizione DECALAMUS Una proposta per spettacoli e concerti

A caratterizzare l’approccio musicale del gruppo è la rigorosa attività di ricerca svolta sul campo e sulle fonti tradizionali, unita all’utilizzo di strumenti tradizionali quali zampogna, ciaramella, organetto, ocarina, chitarra battente, fisarmonica, flauti pastorali, tamburi a cornice, a cui si unisce una particolare cura per le voci, con la presenza di ben tre cantanti nella formazione.

Attivo da oltre un decennio, DeCalamus è un super gruppo composto da nove musicisti, dal diverso quanto ricco gusto musicale, accomunati dal desiderio di riscoprire, tutelare e valorizzare le tradizioni musicali della Valle di Comino, legate all’uso della zampogna e dell’organetto da parte dei tanti suonatori itineranti, che attraversavano questa splendida vallata, situata al confine tra Lazio, Abruzzo e Molise.

Il repertorio vastissimo e straordinariamente efficace spazia dai canti legati ai cicli liturgici come le novene e le pastorali, ai balli campestri, fino a toccare le serenate e canti d’amore, componendo un ideale viaggio sonoro tra passato, presente e futuro alla scoperta dell’immenso patrimonio di storie, suoni e melodie della Valle di Comino.

Nel corso degli anni tante sono state le manifestazioni, i festival e le rassegne nazionali ed internazionali a cui i DeCalamus hanno preso parte, e tra queste vanno ricordate la partecipazione al Concerto di Capodanno in Piazza San Pietro a Roma al fianco di Claudio Baglioni nel 1999, l’esibizione su invito di Carlo Petrini al Festival “Terra Madre” di Slow Food a Torino nel 2008, il concerto tenuto il 7 dicembre 2013 a Strasburgo (Francia) nella chiesa dei Domenicani su invito del Comune di Strasburgo e l’Istituto Italiano di Cultura, e la partecipazione al FIMU, il festival universitario più grande d’Europa a Belfort (Francia) dal 6 al 9 giugno 2014.

Tanti sono anche i riconoscimenti ricevuti dal gruppo a partire dal Primo Premio alla Rassegna Internazionale “Ancia Libera” di Ancona nel 1999, il Premio “Centre Artesà Tradicionarius” con menzione “cercare e ricercare” nell’edizione 2010 del festival “La Marca Eurofolk” che li ha condotti l’anno successivo ad esibirsi a Barcellona (Spagna), il “Suonare a Folkest 2012 – Premio Alberto Cesa” nel 2012 e grazie al quale si esibiscono il 26 luglio dello stesso anno a Spilimbergo (UD), ed il premio “C. Perilli” nell’ambito del festival Internazionale della Zampogna di Acquafondata nel 2012. Nel marzo 2016 si sono esibiti al festival “Le Printemps des Bretelles” di Straburgo e a Parigi un concerto di beneficenza per l’ospedale oncologico pediatrico.

Produzione Discografica

Ad agosto hanno pubblicato il cd “DeCalamus”. Il 15 ottobre la BBC radio3 ha mandato in onda i brani musicali del gruppo. Il 17 dicembre sono stati ospiti del “centrum sete sois sete luas” di Pontedera (PI) sede dell’omonimo festival Europeo.

Voci: Maura Amata, Serena Pagnani – Fisarmonica e Zampogna a chiave: Marc Iaconelli – Zampogna Zoppa, Ciaramella e Voce: Massimo Antonelli – Organetto: Francesco Loffredi – Flauto e Ottavino: Luca Lombardi – Percussioni: Laura FabrianiFrancesco Manna – Contrabasso: Carlo Sabellico

Nel web: http://www.decalamus.it/

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