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Giuseppe De Rosa, l’impresa leggendaria: Quattro volte campione del Roadsign Continental Challenge

Un trionfo senza precedenti. Giuseppe De Rosa, l’unico atleta al mondo a riuscirci, ha conquistato per la quarta volta consecutiva il titolo del Roadsign Continental Challenge, il circuito di ultramaratone in autosufficienza che si disputa su cinque continenti.

Un risultato incredibile, raggiunto dopo un altro anno di sfide estreme, sacrifici senza pari, impegni fisici enormi, gravi infortuni e fatica che sembrava infinita.

De Rosa è l’unico corridore ad aver vinto il prestigioso circuito quattro volte, dall’edizione 2022 fino al 2025. La sua ultima impresa si è conclusa venerdì 21 novembre con la cerimonia di premiazione ufficiale, che si è svolta in Senegal, dopo la sua partecipazione all’Ultra Africa Race.

Cinque giorni di gara, 200 chilometri in un percorso arduo, con altitudini che toccano i 3600 metri. Dei 29 atleti al via, solo 9 sono arrivati al traguardo, affrontando temperature che hanno sfiorato i 48 gradi, un’umidità al 80%, carenza di acqua e notti insonni.

Per vincere, De Rosa doveva piazzarsi nei primi sette, ma ha chiuso al sesto posto. Un altro titolo mondiale conquistato tra i migliori ultramaratoneti del pianeta, professionisti che competono tutto l’anno, in ogni angolo del mondo. Il suo quarto titolo arriva dopo la vittoria a The Track Australia a maggio e dopo questa performance straordinaria in Africa.

La sua avventura nel mondo delle ultramaratone è iniziata nel 2017, quando ha partecipato per la prima volta al Roadsign Continental Challenge. Otto anni di sfide durissime, in cui lo sforzo è stato immenso.

De Rosa riflette sull’importanza di credere nei propri sogni: “Non è necessario essere dei campioni per vincere, ma bisogna avere una visione chiara, un obiettivo preciso e perseguirlo con passione, sacrificio e determinazione. La vittoria è quello che viene mostrato all’esterno, ma dietro ci sono anche momenti di sofferenza, stati d’animo difficili, infortuni e sacrifici che non si vedono. Ogni gara è una lotta contro se stessi”.

Ora, però, Giuseppe De Rosa si gode il primato mondiale. A maggio aveva annunciato che avrebbe tentato di difendere il suo titolo, e la sua impresa è stata compiuta.

Tornato a Sala Consilina, il suo paese d’origine in provincia di Salerno, De Rosa non può che essere soddisfatto della sua straordinaria carriera: “A 48 anni non mi sento affatto finito.

Penso che a questa età un uomo, se motivato, possa ancora fare tantissime cose. Non so se sarò in grado di competere anche l’anno prossimo, ma per adesso mi godo ogni momento di questa vittoria”.

Giuseppe De Rosa, nato nel 1977 a Sala Consilina, è uno dei più grandi ultramaratoneti italiani. La sua carriera è costellata di successi in alcune delle competizioni più estreme del mondo, tra cui gare in ambienti estremamente ostili. Ha percorso quasi 5000 chilometri in autosufficienza nel corso delle diverse tappe del circuito Roadsign Continental Challenge.

Nonostante le difficoltà fisiche e mentali di queste gare, De Rosa porta con sé ogni volta il sostegno della sua comunità, che gli dà la forza di andare oltre i propri limiti e di continuare a inseguire sogni sempre più grandi.

La sua è una storia di determinazione, resilienza e passione, un esempio di come si possa raggiungere l’impossibile, anche partendo da una condizione di partenza difficile, come lui stesso ha raccontato in più occasioni.

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