Il cielo di novembre si prepara a offrire uno spettacolo straordinario: la notte di mercoledì 5 novembre sarà dominata da una Superluna, che apparirà più grande e luminosa del solito, accompagnata dai maestosi pianeti giganti del Sistema Solare.
Secondo l’Unione Astrofili Italiani (UAI), si tratterà della Luna piena più grande dell’anno, poiché il nostro satellite naturale raggiungerà il perigeo, ossia il punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita.
Questo fenomeno, ormai conosciuto al grande pubblico come Superluna, non ha un’origine scientifica, ma è entrato di diritto nel linguaggio comune grazie al suo forte impatto visivo.
Durante questa particolare fase, la Luna sembrerà leggermente più grande e brillante rispetto a un normale plenilunio. In tutta Italia, i gruppi di astrofili e gli osservatori astronomici stanno preparando eventi e serate di osservazione per ammirare il satellite e il panorama celeste autunnale.
Ma la Luna non sarà sola. Nel cielo di novembre si potranno ammirare Saturno, Giove e Urano, in condizioni di visibilità particolarmente favorevoli.
Il 2 e il 29 novembre la Luna si troverà in congiunzione con Saturno, facilmente individuabile nella costellazione dell’Acquario. Il 9 novembre, invece, sarà la volta di una congiunzione con Giove, che brillerà tra le stelle della costellazione dei Gemelli.
Il protagonista della notte del 21 novembre sarà invece Urano, che raggiungerà la minima distanza dalla Terra — circa 2 miliardi e 769 milioni di chilometri — e sarà osservabile per l’intera durata della notte.
Lo spettacolo celeste non si limiterà ai pianeti: anche le meteore Leonidi torneranno a solcare il cielo, originate dai residui della cometa 55P/Tempel-Tuttle. Il picco dello sciame meteorico è atteso tra la notte del 17 e quella del 18 novembre, promettendo scie luminose visibili anche a occhio nudo.
Osservando il firmamento nelle prime ore serali, si potranno distinguere le costellazioni del Capricorno e dell’Acquario; più a sud, quelle dei Pesci e dell’Ariete. Spostando lo sguardo verso est, cominciano ad apparire le figure invernali del cielo: il Toro e i Gemelli, mentre verso sud-est farà la sua comparsa Orione, con la brillante Sirio, la stella principale del Cane Maggiore.
Il mese di novembre, dunque, offrirà agli appassionati e ai curiosi uno dei panorami astronomici più affascinanti dell’anno, con la Superluna a fare da regina in un cielo punteggiato di stelle, pianeti e meteore.
ANSA
