CRONACA

Rissa tra pensionati per un posto auto, uno estrae una katana: fermato per tentato omicidio

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza, nel riaffermare la propria presenza costante sul territorio quale punto di riferimento per la tutela della sicurezza pubblica e per la pronta gestione di ogni emergenza, ha affrontato un episodio di particolare gravità e insolito per la sua motivazione banale e per l’età dei protagonisti coinvolti.

Nel pomeriggio di sabato 25 ottobre 2025, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, insieme ai Carabinieri delle Stazioni di Satriano di Lucania e Vietri di Potenza, sono intervenuti con prontezza presso un’abitazione di Vietri di Potenza, dopo una segnalazione giunta al Numero Unico di Emergenza 112.

L’intervento è stato necessario per mettere fine a una violenta discussione tra due uomini anziani, entrambi pensionati e residenti nel comune, originata da un futile diverbio riguardante il parcheggio di un’automobile.

La situazione, nata per un motivo di scarsa importanza, è rapidamente degenerata in un gesto estremo: uno dei due contendenti ha impugnato una katana – una spada con lama lunga circa mezzo metro, detenuta illegalmente – colpendo l’altro alla parte posteriore della testa.

La rapidità d’azione dei Carabinieri è risultata determinante. Giunti sul posto in pochi minuti, i militari hanno ricostruito la dinamica dei fatti e bloccato l’aggressore, mentre la vittima, soccorsa da un familiare, è stata trasportata all’ospedale di Potenza. Le sue condizioni non destano preoccupazione, poiché le ferite riportate si sono rivelate meno gravi del previsto.

Considerata la gravità dell’accaduto, i Carabinieri hanno proceduto al fermo dell’uomo con l’accusa di tentato omicidio, sequestrando l’arma utilizzata.

Dopo le formalità di rito, l’indagato è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Potenza. Nella giornata di ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari, ricordando che per l’indagato vale il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza rinnova l’invito ai cittadini a contattare tempestivamente il Numero Unico 112 o a rivolgersi alle Stazioni presenti sul territorio in caso di situazioni di pericolo o tensione.

La rapidità d’intervento e la costante vigilanza dell’Arma rappresentano infatti strumenti essenziali per prevenire episodi di violenza che, anche per motivi di poco conto, possono trasformarsi in eventi dalle conseguenze gravi.

 

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