Il plauso di Bardi a Rocco Giosa
Dottorando dell’Università degli Studi della Basilicata, a Madrid ha conquistato il prestigioso “Best Student Paper Award”. Il presidente: "Un successo, risultato del suo talento e del suo impegno, che dimostra anche come la Basilicata sappia essere terra di innovazione".

C’è qualcosa di straordinario nel vedere un giovane lucano che, con le radici piantate nella terra che lo ha cresciuto, alza gli occhi al cielo per capire meglio il contesto che lo circonda.
È quello che ha fatto il dott. Rocco Giosa, dottorando dell’Università degli Studi della Basilicata, che a Madrid ha conquistato il prestigioso “Best Student Paper Award” nell’ambito della conferenza internazionale “Remote Sensing of Clouds and the Atmosphere XXX” (SPIE Sensors + Imaging 2025).
Il suo lavoro, dal titolo “Application of a physically informed neural network for the recovery of vertical greenhouse gas profiles in the Mediterranean Basin”, rappresenta – come è stato sottolineato dagli esperti – “un significativo passo avanti nel monitoraggio dei gas serra”.
A celebrare il giovane ricercatore è il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, che ha espresso parole di grande orgoglio: “Il successo di Rocco Giosa non è soltanto il risultato del suo talento e del suo impegno, ma anche la dimostrazione di come la Basilicata sappia essere una terra di innovazione, capace di formare menti che contribuiscono alla conoscenza e alla sostenibilità del nostro pianeta.
La nostra università e i nostri giovani ricercatori stanno scrivendo pagine importanti della scienza europea”.
Bardi, che ricopre anche il ruolo di Vicepresidente di NEREUS – la rete europea delle regioni che utilizzano tecnologie spaziali – ha aggiunto: “Questo riconoscimento internazionale ci ricorda quanto sia fondamentale investire nella ricerca e nello sviluppo delle competenze digitali e scientifiche.
La Basilicata, con la sua tradizione di studio e la sua apertura al futuro, continua a distinguersi nel panorama dell’innovazione europea”.
Il presidente ha poi rivolto un messaggio diretto al giovane premiato: “A Rocco va il mio più sincero plauso. È la prova vivente che il talento lucano può spiccare il volo ovunque, portando con sé la passione, la tenacia e la curiosità che da sempre caratterizzano la nostra gente”.
