Eccellenze Italiane 2025: al Galà Giovanni e Marisol Cestari
figli dell’Ambasciatore di Eccellenze Alfredo Cestari, simbolo di un passaggio di valori tra generazioni

Al Galà delle Eccellenze Italiane 2025 è stato conferito un riconoscimento al valore di chi, con impegno e visione, contribuisce ogni giorno alla crescita del Paese.
Domenico Mamone, Presidente Nazionale UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori, è stato premiato per il suo costante lavoro nel promuovere dialogo, coesione e opportunità nel mondo dell’impresa e del lavoro.
A consegnare il riconoscimento, Giovanni e Marisol Cestari, figli dell’Ambasciatore di Eccellenze Alfredo Cestari, simbolo di un passaggio di valori tra generazioni.
Un momento di grande significato, che ha ribadito l’importanza di mettere al centro le persone, senza mai dimenticare da dove siamo partiti, riconoscendo la coerenza di un percorso e la capacità di trasformare l’impegno quotidiano in valore per la collettività.
Due testimonial – Giovanni e Marisol Cestari- del ricambio generazionale in atto nelle attività produttive. Le imprese familiari sono infatti la spina dorsale dell’Italia: circa il 90% del totale, con un contributo stimato pari all’80% del Pil e il 75% dell’occupazione.
Tuttavia, i dati sull’avvicendamento generazionale sono allarmanti: solo il 30% delle aziende sopravvive al fondatore e arriva alla seconda generazione, appena il 10-13% alla terza, e solo il 4% alla quarta. Significa che due imprese su tre non superano la sfida del passaggio, con conseguenze gravi sul futuro delle PMI.
Il passaggio generazionale è un momento cruciale per qualsiasi azienda, soprattutto se si vuole mantenere la propria identità e il legame con il territorio in cui si opera. Rispettare questi elementi significa anche rispettare la comunità locale e le sue radici.
Evolversi non significa necessariamente abbandonare la tradizione, ma piuttosto trovare un equilibrio tra innovazione e rispetto per il passato.
Il Premio rappresenta un lungo e affascinante viaggio nell’eccellenza italiana, per cercare storie che valesse la pena ascoltare per poi raccontarle e premiarle: imprenditori grandi e piccoli, artisti, personaggi dello spettacolo, inventori, professionisti, sportivi si sono messi in gioco e hanno dato vita a un network virtuoso che rappresenta l’Italia da conoscere, quella in cui credere e sulla quale puntare.
Durante il talk sono presentate le storie dei premiati, che, sollecitati dalle domande di Piero Muscari, commentano la scheda introduttiva interloquendo anche con gli “ambasciatori” delle Eccellenze Italiane, premiati nelle edizioni precedenti.
Sono questi ultimi, infatti, a consegnare il premio: una preziosa scultura creata ad hoc per ogni personaggio dal celebre artista della fusion glass Silvio Vigliaturo.
Il Galà delle Eccellenze Italiane non è una semplice cerimonia, ma un’esperienza di incontro e di racconto. In ogni edizione, il Galà rinnova la sua missione: dare spazio alle storie che fanno grande l’Italia, a chi lavora in silenzio ma lascia tracce profonde.
Gli ambasciatori ne sono la prova più evidente: uomini e donne che hanno trasformato la competenza in esempio, il successo in responsabilità.