Presidente Mattarella, la sicurezza sul lavoro è un diritto inalienabile

Ogni giorno, nel nostro Paese, si continua a perdere una vita sul posto di lavoro: il numero di decessi e infortuni resta tragicamente elevato, e ciò rimane un problema urgente, anche se paragonato alla situazione in altri Paesi dell’Unione Europea.
Ogni vittima è una persona con un nome, un volto e una storia, e ogni storia merita di essere raccontata.
Dietro a ogni tragedia ci sono famiglie spezzate, sogni infranti e vite che non devono essere dimenticate.
A loro va il nostro pensiero, che deve trasformarsi in un impegno collettivo: affinché, dal dolore, nasca una rinnovata consapevolezza.
La volontà di creare ambienti di lavoro più sicuri, dove la vita e la dignità di ogni lavoratore siano sempre messe al primo posto.
La sicurezza sul lavoro non è solo un diritto inviolabile, ma anche un investimento sul valore umano, sul significato profondo del lavoro stesso e sulla qualità della vita.
Con questo spirito, desidero rendere omaggio alle vittime e rinnovare la vicinanza della nostra Nazione alle loro famiglie”.
Così ha dichiarato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente dell’Anmil, Antonio Di Bella, in occasione della 75ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro.
ANSA
