Meta estende IA per sicurezza a paesi extra Usa,c’è Italia

Meta estende l’uso del modello di Intelligenza artificiale Llama già disponibile alle agenzie governative statunitensi per la difesa e la sicurezza nazionale, anche a “importanti alleati democratici degli Stati Uniti in Europa e Asia, come Francia, Germania, Italia, Giappone e Corea del Sud, oltre alle istituzioni della Nato e dell’Unione Europea”.
A dare l’annuncio è Joel Kaplan, Chief Global Affairs Officer di Meta.
“Meta – spiega – si impegna a fare la sua parte per garantire che gli Stati Uniti e i loro alleati più stretti abbiano accesso ai migliori strumenti per difendersi e garantire la sicurezza dei loro cittadini”.
“Llama – afferma Kaplan in un post sul blog ufficiale di Meta – è stato utilizzato per supportare lo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale avanzati per l’esercito e le agenzie di sicurezza nazionale statunitensi, con lo scopo di migliorare i processi decisionali, l’efficienza operativa e le capacità specifiche di missione.
E’ particolarmente adatta a casi d’uso sensibili perché essendo una piattaforma open source può essere scaricata e implementata in modo sicuro senza la necessità di trasferire dati sensibili tramite fornitori terzi di intelligenza artificiale. I governi possono inoltre effettuare un ‘fine-tuning’ dei modelli Llama integrandoli con i propri dati sensibili relativi alla sicurezza nazionale”.
“Lo scorso anno abbiamo iniziato a rendere i nostri modelli Llama disponibili alle agenzie governative statunitensi, comprese quelle che operano nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, così come ai partner del settore privato che supportano il loro lavoro – aggiunge – Dalla fine dello scorso anno, abbiamo reso Llama disponibile anche per casi d’uso legati alla sicurezza nazionale ai Paesi membri dell’alleanza Five Eyes, Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito, e ai loro partner del settore privato”.
“Stiamo ora estendendo questo accesso ad alcuni importanti alleati democratici degli Stati Uniti in Europa e Asia, come: Francia, Germania, Italia, Giappone e Corea del Sud, oltre alle istituzioni della Nato e dell’Unione Europea”, ribadisce Kaplan.
“In un mondo in cui il potere geopolitico e la sicurezza nazionale sono profondamente intrecciati con produzione economica, innovazione e crescita – aggiunge Kaplan – l’adozione diffusa di modelli open source come Llama sarà essenziale affinché gli Stati Uniti e i suoi alleati mantengano la propria leadership nel campo dell’IA, garantendo che i nostri valori condivisi siano alla base dei sistemi e degli standard adottati altrove.
Questo è riconosciuto dal governo degli Stati Uniti nel suo America’s AI Action Plan, che Meta sostiene.
È responsabilità dei Paesi che utilizzano l’intelligenza artificiale a fini di sicurezza nazionale implementarla in modo etico, responsabile e in conformità con il diritto internazionale e i principi fondamentali pertinenti. Principi a cui gli Stati Uniti e molti dei loro alleati hanno aderito nella Dichiarazione politica sull’uso militare responsabile dell’intelligenza artificiale e dell’autonomia.
Stiamo adottando un approccio graduale per ampliare l’accesso a Llama per fini di difesa e sicurezza nazionale, e prenderemo in considerazione l’aggiunta di ulteriori Paesi in futuro in consultazione con il governo degli Stati Uniti”, conclude.
ANSA