POLITICA

“Il coraggio della memoria. La mafia c’è anche in Basilicata” in programma domani a Senise

Domani, 20 agosto, in Piazza Municipio a Senise, si terrà l’iniziativa pubblica “Il coraggio della memoria. La mafia c’è anche in Basilicata”.
Un incontro che vedrà dialogare Giovanni Impastato, fratello di Peppino e testimone instancabile dell’impegno antimafia, il giornalista Paolo Borrometi, da anni sotto scorta per le sue inchieste sulla criminalità organizzata, e il Presidente di Basilicata Casa Comune Angelo Chiorazzo.
A moderare l’incontro il giornalista e scrittore Renato Cantore mentre la serata sarà aperta dai saluti istituzionali del Sindaco di Senise, Eleonora Castronuovo, a testimonianza del forte legame tra la comunità locale e i temi della legalità e della memoria.
Il Vice Presidente del Consiglio regionale e Presidente di Basilicata Casa Comune, Angelo Chiorazzo, sottolinea che l’iniziativa nasce da un percorso di impegno costante sul tema della legalità e della trasparenza.
“Come gruppo consiliare – spiega – abbiamo voluto rafforzare questo impegno con un aggiornamento normativo che ha consentito di rimettere in moto l’Osservatorio regionale sulla legalità e la criminalità organizzata, restituendogli un ruolo centrale.
Parlare di mafia in Basilicata non significa fare allarmismo, ma avere il coraggio di guardare la realtà in faccia, sostenere chi combatte in prima linea e costruire insieme gli anticorpi culturali e sociali per contrastarla.
È questo il modo più concreto per ridare fiducia ai cittadini e difendere la nostra democrazia”.
Il Presidente del Gruppo Consiliare BCC, Gianni Vizziello, evidenzia invece come l’appuntamento di Senise rappresenti un segnale forte di una politica che torna nelle piazze, tra la gente.
“Abbiamo scelto di affrontare questi temi all’aperto, in un luogo di comunità, perché è lì che la politica trova la sua ragione d’essere.
La presenza di testimoni coraggiosi come Giovanni Impastato e Paolo Borrometi rafforza la convinzione che solo attraverso il confronto diretto e la conoscenza possiamo accrescere la coscienza civile.
Tenere viva la memoria significa anche accompagnarla con la capacità di denunciare e con l’impegno quotidiano a costruire una cultura diffusa della legalità. Senise diventa così il luogo simbolico di un impegno collettivo che riguarda tutti”.
L’iniziativa del 20 agosto inaugura la rassegna “Estate in piazza”, il ciclo di incontri promosso dal Gruppo Consiliare regionale Basilicata Casa Comune per riportare il dibattito politico tra le persone e affrontare insieme i temi più urgenti della nostra regione: dalla legalità alla buona politica, fino al futuro della sanità lucana.
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