Festa Uil a Reggio Calabria: Tortorelli, più investimenti e lavoro stabile al Sud

La IV Festa nazionale della Uil che si chiude oggi a Reggio Calabria è un appuntamento – sottolinea il segretario regionale Uil Basilicata Vincenzo Tortorelli – che ha dato voce a un Sud spesso dimenticato, ma ricco di voglia di riscatto, di partecipazione e di futuro. Un momento di confronto, riflessione e impegno sui temi fondamentali per il Paese e in particolare per questa terra: lavoro, diritti, trasporti, legalità, equità sociale.
Abbiamo voluto portare qui, nel cuore del Mezzogiorno, una festa all’insegna di partecipazione e democrazia.
Quando parliamo di dumping contrattuale, inevitabilmente parliamo di non applicazione dei contratti collettivi, ha spiegato Tortorelli.
Un fenomeno che è strettamente legato a forme di lavoro nero e sommerso. Il lavoro nero, il lavoro insicuro sono problemi nazionali, ma al Sud pesano il doppio. Le donne, in particolare, restano invisibili”. “E laddove c’è dumping, c’è anche mancanza di sicurezza.
Sono due battaglie che viaggiano insieme”. La Uil con la campagna “No a lavoratori fantasmi” è in prima linea. Siamo un sindacato presente nei luoghi di lavoro, tra le persone.
Solo così possiamo vedere dove non vengono applicati i contratti collettivi e denunciare il dumping”.
Come ha sottolineato il nostro segretario generale PierPaolo Bombardieri pensiamo che sia ora di pensare ai ragazzi, ai nostri giovani, di dare qualche certezza a chi vuole costruire un futuro e di offrire una possibilità, a chi lo vuole, di restare in questa terra. Servono interventi concreti – – più investimenti e occasioni di lavoro stabile e dignitoso.