CULTURA E EVENTI

Unesco Giovani, call per nuovi soci: posizioni aperte in 16 regioni italiane

Unesco Giovani, associazione che supporta la Commissione Nazionale Unesco nel campo dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione, lancia una call nazionale per nuovi soci.

I giovani così selezionati andranno ad ampliare la squadra degli oltre trecento membri dell’Associazione in 16 regioni italiane.

In particolare, la call riguarda 5 soci regionali in Abruzzo, 9 in Calabria, 8 in Campania, 10 in Friuli Venezia Giulia, 4 nel Lazio, 6 in Liguria, 4 in Lombardia, 10 nelle Marche, 5 in Molise, 4 in Puglia, 10 in Sardegna, 5 in Sicilia, 8 in Toscana, 1 in Trentino Alto Adige, 9 in Valle d’Aosta e 8 in Umbria.

Se “pensi che anche tu – recita la call sul sito di Unesco Giovani – che la cultura e l’educazione siano i pilastri per lo sviluppo e il progresso del nostro Paese” e se “sei convinto dell’importanza della promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale d’Italia”, c’è tempo fino al 19 maggio per inviare la candidatura all’indirizzo dedicato dalle singole Rappresentanze regionali nei 16 bandi pubblicati. Solo per la regione Campania, la scadenza è anticipata al 30 aprile 2019.

I soci regionali selezionati andranno ad affiancare il Rappresentante regionale dell’Associazione ed i soci già presenti nel processo di strutturazione dell’organizzazione a livello locale, nella pianificazione e nella programmazione delle attività ad essa connesse e negli obiettivi dell’Associazione.

I requisiti di partecipazione sono elencati nei singoli bandi indetti da Unesco Giovani per il tramite della Rappresentanza regionale di riferimento. I candidati devono essere cittadini italiani o cittadini UE residenti in Italia, di età compresa tra i 20 e i 35 anni e residenti nella regione per la quale si candidano.

I candidati dovranno essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore e/o universitario ed essersi distinti per merito in ambito scolastico e/o accademico e/o professionale, nei campi dell’educazione, della scienza e della cultura. Costituirà ulteriore titolo preferenziale la conoscenza di base del mandato dell’Unesco ed esperienze pregresse nell’ambito del sistema delle Nazioni Unite. Richieste anche la padronanza di una o più lingue straniere (inglese/francese) e una buona conoscenza del proprio territorio sotto il profilo storico-artistico-culturale ed ambientale.

Sono otto gli ambiti per i quali è stata lanciata la call nazionale. Essi variano da regione a regione. Il primo è quello “Educazione” e per esso si richiedono esperienze in materia di didattica/ formazione/ istruzione/ educazione oltre che conoscenze del sistema scolastico e/o universitario.

Per l’ambito “Fundraising, Progettazione Europea, Crowdfunding” si richiede invece esperienza documentabile nel settore fundraising e in campagne di crowdfunding, preferibilmente per progetti culturali e/o scientifici. Necessaria anche esperienza nell’utilizzo di piattaforme di raccolta fondi e nell’ambito economico/finanziario e competenze in materia di progettazione bandi europei, nazionali e locali. Sarà valutata anche la capacità dei candidati di interazione con soggetti economici, gestione e monitoraggio delle risorse.

Nell’ambito “Comunicazione”, fondamentale sarà il possesso di esperienza nel settore comunicazione/ stampa/ social media e competenze in grafica e programmazione piattaforme web. Si richiede flessibilità e dinamicità per la promozione delle attività del gruppo e la conoscenza dei canali di informazione delle organizzazioni internazionali e dei mezzi di promozione di altri soggetti potenziali partner, locali, nazionali e internazionali.

Per l’ambito “Organizzazione di eventi”, i bandi richiedono esperienza nell’organizzazione di eventi culturali e non: analisi di fattibilità, sviluppo del concept, logistica/ allestimento, capacità di gestione di attività su vasta scala e interazione con i vari soggetti nazionali e internazionali coinvolti e conoscenza del mondo delle organizzazioni internazionali, per una partnership più strutturata per eventi congiunti. Fondamentale è anche la conoscenza della struttura organizzativa e di gestione del terzo settore.

Altro ambito interessato dai bandi è quello “Tesoreria” nel quale si richiede esperienza documentabile nell’ambito economico/ finanziario rapportato al terzo settore.

Per l’ambito “Cultura, educazione e società”, si richiede esperienza nell’ambito educativo, culturale ed associativo, terzo settore e volontariato e nel campo delle tecnologie applicate alla cultura.

Nell’ambito “Rigenerazione urbana, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale”, fondamentale è avere esperienza nel campo delle buone pratiche per la rigenerazione del patrimonio abbandonato, progettazione per la riqualificazione di aree dismesse.

Infine, nell’ambito “Grafica” si richiede esperienza documentabile nel settore grafica (utilizzo indesign, progettazione ed esecuzione di un progetto grafico).

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