MUSICA

STEFANO PICCHI “Ama e dimentica” Radio Date ven 03/03/2017

Il 3 Marzo 2017 esce in anteprima mondiale “Ama e dimentica” la prima canzone scritta con il testo firmato da Papa Francesco e la musica di Stefano Picchi autorizzate dal Vaticano.
Una preghiera pop con un messaggio di pace universale.
Per la prima volta nella storia il Vaticano, oltre alle parole , ha concesso le immagini del Santo Padre per la realizzazione di un video clip che accompagnerà la canzone.

Stefano Picchi nasce a Lucca il 25 gennaio 1974.
Inizia a studiare pianoforte a dieci anni, a tredici inizia a muovere i primi passi nel mondo della creazione musicale: compone le sue prime vere e proprie canzoni e le sperimenta con un piccolo gruppo di quattro amici con cui si trova a suonare in cantina. Adolescente scrive e compone fra le mura della sua stanza accompagnandosi con il pianoforte o la chitarra.Nel 1992 si iscrive al Conservatorio “Luigi Boccherini” di Lucca come oboista e studia lo strumento per cinque anni. Nel 2001 arriva in finale al Festival di S.Marino con “Ciao Charlie”, un brano dedicato al celebre disegnatore Charles M. Schulz.

Nel 2004 scoperto da Tony Renis, Stefano Picchi si aggiudica il settimo posto al Festival di Sanremo con “Generale kamikaze”, una canzone che affronta il tema della pace attraverso gli occhi di un kamikaze che trova il coraggio nell’amore della famiglia, dei figli e della speranza universale per un futuro fatto di convivenza e rispetto.

Nell’estate 2004 intraprende un tour, che lo porta in 46 piazze d’Italia, dove il calore del pubblico consolida l’affetto per un artista giovane, ma con grande capacità di comunicare.

Nel mese di luglio 2004 all’interno della prestigiosa rassegna ”Summer Festival”, si esibisce in concerto accanto ad una grande artista della musica internazionale: Alicia Keys.
nel dicembre dello stesso anno da un’idea di Tony Renis, Generale Kamikaze viene presentata da Stefano in un concerto ad Atlantic City U.S.A.

Il 22 aprile 2005 pubblica il suo primo album, “Pensieri sospesi”, dodici canzoni che raccontano nell’intimo, le sensazioni di questa generazione, con un linguaggio diretto, rivolto a chi non si ferma all’apparenza.
Nel mese di settembre 2005, viene invitato personalmente da Claudio Baglioni a partecipare alla rassegna “Oscià” , dove Stefano presenta le sue canzoni accompagnato al pianoforte dallo stesso Baglioni, e reinterpreta un famoso successo del grande artista.

Nella primavera 2008 pubblica Il suo secondo Album, “il muro delle rose” con il brano di punta intitolato “Il tempo si fermò”, viene presentato in anteprima nazionale alla trasmissione “Buona domenica” canale 5, cronologia di un sentimento che trova la sua massima espressione nell’ipotesi di amare per sempre ed oltre la fine, l’istantanea di un addio, quel gesto incondizionato di chi si accorge che amare resta l’unica ragione per vivere una vita giusta.

Il 5 Luglio 2008, Stefano ospite al “Summer festival” per la seconda volta, ha l’onore di aprire la rassegna e presenta: “il muro delle rose Tour”, facendo da opening ad una grande artista del panorama musicale italiano Patty Pravo.

Il 27 luglio 2009, Stefano in “concerto a Mosca”, in Russia per la prima volta il cantautore lucchese presenta con successo alcuni dei suoi brani più rappresentativi.

Il 1 maggio 2010 fonda con l’amico e musicista Meme Lucarelli “H-DEMIA”, un centro polifunzionale per la formazione artistica, un microcosmo dello spettacolo e produzione.

Il 2011 si apre con un progetto tutto nuovo, “Aperitivo Acustico” il terzo disco in lavorazione con una presentazione dì eccezione: l’apertura del tour italiano di George Benson, artista indiscusso nel panorama mondiale. Il disco inoltre, ospiterà al suo interno duetti con grandi artisti della musica internazionale.

Nel mese di Ottobre 2011 Stefano incide negli studi di Montepellier (FR) “Santiago de Cuba” duettando con i Gipsy King, band di fama mondiale.

Il 20 gennaio 2012 in occasione del 25* compleanno di Marco Simoncelli, campione di motociclismo scomparso il 23 ottobre in un incidente sul circuito di Sepang. Stefano pubblica il singolo inedito “Marco piega a mille all’ora” balzando nei primi posti delle canzoni più cliccate su You tube con 70.000 visualizzazioni in un solo giorno e oltre 140.000 subito dopo. I proventi economici del brano sono stati destinati dall’artista toscano alla fondazione MarcoSimoncelli 58 onlus, con il beneplacido della famiglia.

Nel 2013 fonda con tre amici l’associazione “Andare Oltre SI Può” un progetto artistico/solidale con finalità benefiche che diventa un premio nazionale per rappresentare l’arte in diverse disciplime come la musica, la pittura, la scultura, la fotografia e video, sostenendo con i proventi l’associazione Down Lucca. Il progetto riceve il patrocinio UNESCO per l’istallazione luminosa esposta in piazza San Michele a Lucca.

Nel mese di novembre dello stesso anno è ospite in tour europeo di Massimo Ranieri, dove si esibisce in duo acustico con il chitarristaed amico Meme Lucarelli.

Nel 2014 in occasione dei suoi 40 anni produce il videoclip “Se amo te” una visione suggestiva di tutte le declinazioni dell’amore. Il 1° di marzo presenta in anteprima il videoclip durante il concerto nel teatro di Vetriano classificato nei guinnes dei primati come il più piccolo teatro pubblico al mondo.

Nel 2014 presenta all’International Art Children Festival di Pechino (Cina) il progetto ” a-uà-ta-nné ” , un nuovo codice di comunicazione musicale estratto dal linguaggio sonoro dei neonati, denominato dal mondo accademico “codice musicale Picchi”. Nello stesso anno il professor Enrico Marchi docente di psichiatria all’università di Pisa e il dottor Maurizio Vanni docente in marketing emozionale all’università di Roma registrano un documento video a sostegno della teoria che “a-uà-ta-nné” si possa utilizzare come terapia del suono perchè l’ascolto sviluppa sostanze come: endorfina, serotonina e l’anandamide legata al movimento fisico. Il video didattico viene presentato alle università di Buenos Aires Argentina, Brasile, Messico, ma è la Cina la prima nazione a riconoscere l’onorificenza all’artista toscano, con un documento ufficiale.

Nel 2013 Stefano invia una lettera personale a Papa Francesco, proponendo al Santo Padre di scrivere una canzone insieme, utilizzando le frasi più significative del suo pontificato. Il Papa accetta e tramite la segreteria di stato si arriva alla firma di un contratto che regolamenta un progetto al quanto singolare dal titolo “Ama e dimentica” testo di Papa Francesco, musica di Stefano Picchi. La canzone viene tradotta in tre lingue: italiano, inglese e spagnolo e pubblicata nel gennaio del 2017 in tutto il mondo. Tutte le testate giornalistiche internazionali riportano la notizia , si parla del primo esperimento pop cristiano italiano.

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